SJÖBERG, Alf
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903. Dopo un'intensa attività teatrale, che ha ripreso da qualche anno, come regista, al Reale Teatro drammatico [...] di Stoccolma, si afferma nel cinema nel 1942 con un film in cui felicemente si fondono il realismo e il fantastico, Himlaspelet (Strada di ferro), dal dramma in versi di R. Lindström. Più tardi, con Hets (Spasimo), 1944, in collaborazione per lo ...
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Roeg, Nicolas (propr. Nicolas Jack)
Francesco Zippel
Regista cinematografico e direttore della fotografia inglese, nato a Londra il 15 agosto 1928. Operatore di grande talento, abile nel creare atmosfere [...] . E se con il successivo Cold heaven (1992; Oscuri presagi) ha realizzato un'ennesima, curiosa variazione sul tema del fantastico, con il televisivo Heart of darkness (1994; Cuore di tenebra) ha effettuato una debole riduzione del testo di J. Conrad ...
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Commediografo e romanziere italiano (Mantova 1891 - Milano 1941); combattente della guerra 1915-18, fu critico drammatico del Popolo d'Italia dalla fondazione al 1937, e quindi direttore del Gazzettino [...] lavori (alcuni in dialetto veneto), in cui motivi ironico-sentimentali vengono svolti ora in senso realistico, ora avventuroso e fantastico (Le liane, 1920; Tragedia senza eroe, 1924; Gli amanti impossibili, 1925; Se no i xe mati no li volemo ...
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Tremblay, Larry
Tremblay, Larry. – Drammaturgo, scrittore, poeta e regista canadese (n. Chicoutimi 1954). Autore prolifico, conosciuto e tradotto in molte lingue, ha scritto opere di genere diverso; [...] della violenza fisica e sociale, ha mantenuto una leggerezza di stile muovendosi sul confine tra l’onirico e il fantastico spesso influenzato dal Kathakali, un’elaborata danza indiana di cui è conoscitore. Dopo essersi formato in arte drammatica all ...
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Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] spinge il suo sguardo oltre i confini della realtà. Per questo, da più parti, viene considerato un grande indagatore del fantastico e il primo vero scrittore di fantascienza
La passione per la geografia
Nato a Nantes nel 1828, Jules Verne studia ...
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Kolosimo, Peter. – Pseudonimo dello scrittore e giornalista italiano Pier Domenico Colosimo (Modena 1922 - Milano 1984). Corrispondente dall’estero per l'Unità e direttore di Radio Capodistria, dagli anni [...] : convincente affabulatore e in possesso di una scrittura agile e suggestiva, ha costruito un immaginario fantastico in cui occultismo ed esoterismo convivono con teorie astronautiche e parapsicologiche, riscuotendo un enorme successo di ...
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Akakij Akakievič Personaggio letterario protagonista di Šinel´ (Il cappotto), racconto (1842) dello scrittore russo N.V. Gogol′ (1809-1852). È la storia grottesca del povero impiegato Akakij, che riesce, [...] cappotto. Ma i ladri glielo rubano ed egli muore così di freddo e di dispiacere. Allora il racconto, volgendo al fantastico, raffigura il fantasma di Akakij che compare per le vie di Pietroburgo, strappando i cappotti dalle spalle dei passanti, e ...
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Čajkovskij, Pëtr Il´ič
Raffaele Pozzi
Un sinfonista tardoromantico, inquieto e sentimentale
Musicista russo dalla psicologia tormentata, capace di esaltazione patetica e cupi abbandoni, nelle sue composizioni [...] ha rappresentato spesso vicende di amori fatali o mancati ma anche, nei suoi balletti, l'evasione nel mondo fiabesco e fantastico in cui si rispecchiava l'aristocrazia russa della seconda metà dell'Ottocento
I primi studi a San Pietroburgo
Pëtr Il ...
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Fellini, Federico
Gianni Rondolino
Un maestro del cinema, fra realismo e fantasia, memoria e sogno
Tra i più grandi registi della storia del cinema, Federico Fellini si è imposto, in una lunga carriera [...] società e nelle sue regole, ma nell'uomo stesso. Lo si vide in Il Casanova di Federico Fellini (1976), biografia fantastica del grande amatore settecentesco; in Prova d'orchestra (1979), metafora dell'anarchia e della perdita dei valori sociali; in E ...
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Attore, regista e direttore di teatro tedesco (Königsberg 1878 - Hollywood 1945). Dopo un'attività iniziale di attore, J. trovò a Berlino, allo Staatstheater, l'atmosfera più adatta alla sua sperimentazione [...] discusso del Wilhelm Tell di Schiller, in cui si opponeva sia all'accademismo dei teatri tradizionali sia allo stile fantastico di M. Reinhardt. J. puntava alla essenzializzazione della messa in scena e alla evidenziazione dei nessi concettuali dell ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...