PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] Ludwig del 1662 (Wolfenbüttel, Herzog-August-Bibliothek, ms. 34.7.Aug., cc. 20-31). Inattendibile sembrerebbe l’attribuzione delle Fantasie in un manoscritto opera di vari copisti dei secoli XVIII-XIX (Roma, biblioteca privata G. Rostirolla).
Le due ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] , e diversi altri. Per la gran parte si tratta di lavori per chitarra sola (variazioni su temi operistici, studi, fantasie, capricci, trascrizioni, pots-pourris, valzer, un metodo), ma vi si possono rintracciare anche duetti, brani vocali, e un ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] ch'ella non imita quei pittori frustapennelli che attendono a copiar le favole antiche, ma le piace filosofar con nuove e capricciose fantasie per non essere nel numero della plebe de' poeti".
Quel che vi è di più schematico, e di più scontato, nell ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] flauto e orchestra, flauto in varie formazioni da camera), ma si concentra essenzialmente su due filoni trainanti: temi e fantasie variate, e brani originali. I primi attingono al repertorio melodrammatico e lo sviluppano in una serie di passaggi di ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] ). Neppure quando, nel '44,dovette terminare la sala di Marsia nel palazzo Negrone lasciata interrotta dal Bottalla cedette a fantasie decorative, anzi il "peso" del suo innesto concreto e popolare agì come freno allo spirito barocco che là stava ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] rusticane.
Opere: Maria, Milano 1883; Correzione materna, Milano 1885; Cose che succedono, Bologna 1886; Spigolature e fantasie. Libro che potranno leggere anche le fanciulle, Firenze 1888; Meteore, Bologna 1891; Tombolino ed altri racconti, Milano ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] meglio alcuni aspetti innovativi dell'opera del Falconieri. Di estremo interesse appare infatti Ilprimo libro di canzone, sinfonie, fantasie, capricci, brandi, correnti, gagliarde, alemane, volte per violini e viole overo altro strumento con il basso ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] e la larghezza di forme di numerosissime e varie composiziom per il suo strumento (divertimenti, variazioni, romanze, trascrizioni, fantasie originali o su opere di Rossini, di Verdi, di Donizetti, di Mercadante, pezzi da concerto, studi, duetti, ecc ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] E. Settimelli, M. Carli, O. Mara, N. Nannetti, auspicarono l'avvento di una scienza che non escludesse dal suo ambito la fantasia e l'imprevedibile. Il gruppo della rivista girò nell'estate del 1916 il film Vita futurista a cui partecipò lo stesso C ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] , su disegno di G. Genuino: nella gran mole che, secondo un uso già tipico a Napoli, traduce in marmo le fantasie scenografiche degli "apparati provvisori" per le feste, le figure e gli ornati dei due scultori proliferano in una fitta ripetizione di ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...