FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Barcariol, ibid. 1844; Versi del Barcariol per le… nozze… Nicolò conte Bianchini ed Aurelia Agostini, ibid. 1846; Fantasie del Barcariol per… nozze… Cecilia Gradenigo col nob. signore Roberto Baglioni, ibid. 1846; Mazzetto de anacreontiche inedite ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] impiegare razionalmente le risorse economiche effettivamente disponibili, vale a dire di natura reale, senza alcuna indulgenza per le fantasie d'alcuni politici che troppo spesso scambiano queste risorse, ripeto di natura reale, con quelle di natura ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] , in Ritratti su misura, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 131-136; Opere, I-IX: Le novelle, Le fantasie, La Velia, Villa Beatrice, La nuora, Il teatro, L'età favolosa, Viaggionella vita, Le prose, Firenze 1955-1963.
Bibl.: Necr.: C ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] - complementare al suo accentuato filospagnolismo - nei confronti delle "eresie" luterana e calvinista esorcizzate come "nefande fantasie", "chimere", "pessimi humori", "pestiferi segni". La strage di S. Bartolomeo è perciò legittimo "macello di ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] , trio per violino, viola e violoncello; Introduction et variations pour violon avec accompagnement de piano ou d'orchestre, op. 8; Fantasia in re maggiore, per violino e pianoforte (1855); Réverie. Morceau de salon pour violon et piano, op. 14 (1856 ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] Due ritratti in A. Rostagni, Cinquant'anni di vita culturale italiana, I, Napoli 1950, pp. 402 ss., e in R. Simoni, Le fantasie del nobilomo Vidal, Firenze 1953, pp. 236 ss. Per le polemiche "fiorentine", vedi G. Vitelli, Il signor G. F. e i recenti ...
Leggi Tutto
FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] . Egli se ne accorse e chiese soccorso ma nel campo estense per due volte non credettero a quelle che sembravano le fantasie di uno spaccone. Il F. decise di non morire da cortigiano ma da soldato e ordinò la resistenza a oltranza. I pontifici ...
Leggi Tutto
GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] si veda ancora: Note sul film d'avanguardia "Vita futurista", in M. Verdone, Anton Giulio Bragaglia, Roma 1965; Teatro sintetico e fantasie grottesche, in Il Caffè, XV (1968), 1, pp. 59-77; Le quattro stagioni, Roma 1970; L'Italia futurista(1916-1918 ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] baptismo fusse ornata da qualche digno spectaculo") di avere pensato "di mandare per Bramante per avere da lui qualche digna fantasia da mettere in spectaculo" e che il B. aveva assicurato che, malgrado il poco tempo a disposizione, "lui se sforzerà ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sappiamo di relazioni gerarchiche di B. cenobita, eremita, abate e fondatore di monasteri con le autorità ecclesiastiche. Fantasie antistoriche sono quelle di chi ha supposto, come cosa ovvia e indispensabile, trattative e autorizzazioni di autorità ...
Leggi Tutto
fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...