MAZZA, Salvatore
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 19 apr. 1819, secondogenito di Carlo, ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti, e fratello di Giuseppe. Il padre, già [...] il M. si dedicò ancora alla scrittura e all’illustrazione di un romanzo storico, Il memoriale di fra’ Luca d’Avellino. Fantasie artistiche e letterarie, in due volumi stampati a Milano per i tipi di C. Wilmant (1850).
Con questa iniziativa egli diede ...
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SERRAO, Paolo
Simone Caputo
SERRAO, Paolo. – Nacque a Filadelfia, in Calabria, l’11 aprile 1830 da Bernardo e da Marianna Calabretta; il fratello maggiore Carlo fu impiegato della Prefettura di Catanzaro.
All’età [...] , la Calabria, colpita da un devastante terremoto nella notte tra il 7 e l’8 settembre. Anche le trascrizioni, parafrasi e fantasie da e su opere di altri compositori (per pianoforte, a due e quattro mani, per pianoforte e orchestra, per orchestra e ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] / amorose rime conte, / per cui va tuttor sublime / di Collalto il degno conte". Ma più di queste scontate fantasie piace, nel capitolo, un franco e nostalgico ripensamento dei luoghi patri lasciati per seguire oltralpe lo Spilimbergo: "Spero intanto ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] di beneficenza per i feriti della seconda guerra d'indipendenza e a dieci eseguì al teatro Grande di Brescia la celebre Fantasia sulla Norma di Bellini di S. Thalberg. Nominato direttore del coro del teatro bresciano nel 1866, ricoprì l'incarico con ...
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BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] più grossolane scorie dell'uso. In quel linguaggio (che assai meno valgono le prove del prosatore in lingua, Bozzetti e fantasie. Natale e la neve, Verona 1942) egli ha interpretato, nel filtro del suo pensoso candore, della sua "alegra malinconia ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] melodie cantate, quali Omaggio alla Bosio, Bolero, Il pastorello, La povera, La tradita, La garibaldina, Sempre sempre, ecc., Fantasie e Scherzi per violino, un Sestetto di bravura per due violini, due viole, violoncello e contrabbasso, altre musiche ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] fra il 1870e il 1900.
Si ricordano: 18 Studi per mandolino, dedicati alla principessa Margherita di Savoia, alcuni Album di fantasie per mandolino solo, Barcarole, Berceuse, un Gran duo sull'opera Ruy Blas di F. Marchetti concertato per 2 mandolini e ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] sviluppata nel breve arco di quindici mesi, non tardarono a mostrarsi e il B., che aveva già rivelato la genialità della sua fantasia creativa componendo alcuni pezzi sacri e i Cinque pezzi per pianoforte op. 3, scrisse una Messa a 6 voci a cappella ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] cromatica e fuga di J. S. Bach (postume); Notturni -Valzer-Studi-Preludi-Impromptus-Ballate e fantasie di Chopin (postume); Sonate e fantasie di Mozart (2 voll., postume) e, infine, Quadri di una esposizione di Mussorgskij.
Oltre ad aver collaborato ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di rappresentazione sono eloquenti testimonianze i suoi primi disegni noti eseguiti a Roma nell'agosto 1704 riguardanti "fantasie" architettoniche a carattere antiquario, già molto vicine a quelle con cui nel prosieguo della sua carriera avrebbe ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...