Di una bella parola ricerchiamo l’etimo, come di una città la storia. Perché solo indagando l’origine semantica possiamo esprimerci in modo autentico: affinché ciò che diciamo si avvicini il più possibile [...] fosse il bello. Sono queste eredità, che non si perdono nel buio del sottosuolo o nel profondo di un fiume, né nella fantasia di un uomo, ma resistono in quei territori e che lasciano al visitatore più che un ricordo un desiderio. Immagine: Veduta di ...
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Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra (Sellerio) di Paolo Pecere è una lettura che ha un gran potere e concede (e chiede) al lettore il lusso del tempo e della lentezza. Pecere racconta usando [...] e della disperazione, e decidersi ad agire per una causa comune, possono fare da innesco performance e camminate ai margini, fantasie ebbre e visioni psichedeliche; ma non bastano. Né basta tornare alla natura, salire in cima a un monte, farsi un ...
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Il successo editoriale di domani potrebbe nascondersi tra le fantasie di chi oggi è giovane e ancora lontano da quelle dinamiche di mercato capaci di portare un grande romanzo all’attenzione di un grande [...] pubblico. Ed è proprio per avvicinare maggior ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente nel 1955 al II Congresso internazionale...
complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata di uso comune, e viene adoperata...