In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] fossero attentati ad attraversare le gallerie ingombre di fumo pernicioso per la respirazione. Naturalmente molto colpirono le fantasie i primi accidenti ferroviarî, con la loro terribile teatralità. Ai primi che si verificarono sorsero vive proteste ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] F. Campanella, ecc.) parve riconciliarlo con la vita. Quella compagnia G. Ruffini illustrò nel Lorenzo Benoni, in cui il M. [Fantasio] è uno dei principali protagonisti.
Il M. iniziò i suoi studî di legge il 25 novembre 1822, ottenendo il diploma di ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] fluttuazione vacillante degli spiriti che sono suoi, come se il poeta si lasciasse andare liberamente alle proprie fantasie, pur nella salda sicurezza costruttiva della composizione: arte che raccosta Tibullo ai classici, non agli alessandrini. Più ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] romantico Alessandro Magnasco. Il Ricci risalì anzi fino al Rosa e al Tempesta con un paesismo però più sereno, con fantasia meno sbrigliata, ed ebbe pure tendenze scenografiche che preludiano al Piranesi. I rapporti con l'arte francese e inglese ne ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] a Erode il Grande: in esso, il I Maccabei già usato da Flavio Giuseppe, è contaminato con il II Maccabei, non senza nuove fantasie.
Il terzo libro dei Maccabei. - Il libro racconta una complicata storia, che s'inizia dopo la battaglia di Rafia (218 a ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] , d'ogni scienza, d'ogni filosofia che abbiano arricchita la civiltà classica. Il P. si abbandona al fluttuare di quel mondo di fantasie e di suoni, che gli era così familiare, e noi non sentiamo seco la lunghezza del suo navigare. La sentiamo invece ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] " un senso molto speciale, come abbiamo fatto noi toccando dei Burgraves. Epico è in questo senso il soffio che anima queste fantasie grandiose, in cui V. H. ci ha dato la sua visione della storia. Visione, diciamo, e ci guardiamo bene dal parlare ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836)
Francesco BONASERA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 968). - I dati del censimento del 1940 fanno assommare la popolazione a [...] de Montellano, traduttore di Rilke e di Eliot, autore di Trompo de siete colores, 1925, e infine, di El sombrerón, fantasie drammatiche, 1946; e José Gorostiza, lirico colto e intelligente, autore di Canciones para cantar en las barcas, 1925. Ma, per ...
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Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sulla natura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] ci ha portati in un'atmosfera di supposizioni e di asserzioni intuitive, che paiono risollevare gli errori e le fantasie dell'epoca prescientifica inintuitiva. È un indirizzo pericoloso che l'applicazione del metodo antropometrico deve distruggere (v ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] Pope lasciò un modello di satira letteraria e morale con la Dunciad; Jonathan Swift sfogò la sua misantropia in discorsi e fantasie acri, e talora feroci, quali s'incontrano anche nei suoi popolari Gulliver's Travels; i libelli di Daniel De Foe (The ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...