Antonio Prudenzano
Nicla Vassallo
L’anno dei libri a 9,90 euro
Nel 2012 il mercato librario ha subito un pesante rallentamento. Gli editori hanno reagito lanciando collane low cost o quelli che Gian [...] di una femminilità legata alla sottomissione stereotipata a un uomo dominante; donne incapaci di coltivare desideri e nutrire fantasie, senza mostrarle ‘nude e crude’ agli astanti; donne abbagliate dal miraggio che in un rapporto tra dominatore e ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] ., ibid. s. d.; La settimana musicale. Sette duo per pianoforte e clarino, ibid. s.d.; La Collana Verdiana. Collezione di fantasie per violino e pianoforte, ibid. s. d. Il B. musicò, inoltre, Cantate funebri alla memoria del Conte di Cavour, Torino s ...
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illusione
In psicoanalisi, soprattutto nel suo significato iniziale che non si discosta dal senso corrente, rappresentazione errata o vagheggiante di una situazione, di un oggetto fisico (per es., le [...] dal tema dell’aderenza a una realtà o verità: l’i. come ludus, vale a dire gioco, fictio ma anche produzione fantastica, fantasia, sogno.
Freud e l’illusione negata
Il termine i. è stato usato da Sigmund Freud in un saggio del 1927, L’avvenire di ...
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VESPUCCI, Amerigo
Alberto Magnaghi,
Nato a Firenze nel 1454 e morto a Siviglia nel 1512, il più grande e il più degno tra i continuatori di Colombo.
Soltanto oggi, in seguito ai criterî radicalmente [...] e per onestà.
Quanto all'origine del nome America, essa è ormai così nota che non vale certo la pena di discutere certe fantasie d'oltralpe e d'oltremare, che s'erano spinte nientemeno a sostenere che il V. non si chiamava neppure Amerigo, ma che ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] e il simbolismo ebbero il loro propagatore in Eugenio de Castro e nella scuola che s'ispira alla sua ricca e sottile fantasia lirica.
Nei paesi slavi predomina un po' dappertutto, tra il 1870 e il 1890, la letteratura tendenziosa e moraleggiante, con ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] che se certa poesia non è più possibile per la glaciale e dolorosa presenza del pensiero dissolvitore delle poetiche fantasie, il sentimento che scaturisce da questo moderno contrasto potrà a sua volta essere la nuova ultima poesia del secolo ...
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La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] spontaneità e la riflessione, quell'energico affermarsi della ragione e dell'esperienza sociale di contro al giudizio e alla fantasia individuali, quel perfetto e spontaneo adattarsi del sentimento alla realtà e del soggetto all'oggetto, da cui viene ...
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FRANCE, Anatole (François-Anatole Thibault)
Arrigo Cajumi
Scrittore, nato a Parigi il 16 aprile 1844, morto alla Béchellerie presso Tours il 12 ottobre 1924. Il nome France non è uno pseudonimo, bensì [...] tendenze naturali lo portavano a racconti filosofici volterriani, tipo Thaïs e La rôtisserie de la reine Pédauque (1893), alle fantasie storiche de L'étui de nacre (1892; nelle quali è il famoso Procureur de Judée), alle polemiche Opinions de Jérôme ...
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(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] e le molte, discusse autostrade.
Negli anni Settanta a B. A. si registra un'adesione teorico-accademica e formale alle fantasie utopiche dell'epoca, come quelle del gruppo Metabolism giapponese, il futurismo metallico dell'Expo di Osaka, l'esibizione ...
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Configurazioni permanenti di stelle che servono a riconoscere le posizioni relative delle stelle principali, mediante allineamenti geometrici tracciati sul cielo. Costituiscono il fondo immutabile della [...] loro il nome. Non è facile né in certi casi possibile lo sceverare in simili figure la parte che spetta alla fantasia o all'arte da quella che si connette a corrispondenze mitiche, religiose, astrologiche supposte tra le immagini e le stelle. Certo ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...