Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] i normali canali dell’editoria. Inoltre, il racconto, dall’Ottocento in poi, si frantuma in diversi sottogeneri: dalla fantascienza, all’orrore, al recente pulp o splatter; la novella finisce così per assumere diversi aspetti non più coincidenti con ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] Messaggero; postumo è apparso il romanzo I vetri (Milano 1987, pref. di L. Meneghello), racconto ai limiti della fantascienza sul rapporto tra la psiche di un uomo e un enorme cervello elettronico. A testimonianza della sua versatilità intellettuale ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] una sempre più franca ispirazione popolare (fino alle specializzazioni del r. poliziesco, del r. rosa, del r. di fantascienza ecc.); dall’altra, la ricerca della riuscita letteraria assoluta e il rifiuto polemico delle soluzioni convenzionali o solo ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] aziendale (editoria) dove circolavano personaggi con nomi come Minnie, Bombolo, Uraza, Pluto, dottor Saturno: dal fumetto alla fantascienza al B-movie alla mitologia classica, nulla mancava. Tali escursioni tra la sottoletteratura e un sublime in ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] successo anche le storie di Tarzan (a partire da Tarzan delle scimmie, 1914) e gli altri romanzi di avventura e di fantascienza di E. Rice Burroughs. Da menzionare anche H. Lofting (La storia del dottor Dolittle, 1920), in quanto anticipatore di una ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] (detti anche, complessivamente, paraletteratura), come attualmente il romanzo poliziesco e di spionaggio, il romanzo rosa, la fantascienza, il racconto del terrore, quello pornografico, e le loro varie contaminazioni. Tali generi, i cui precedenti ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] e la "profanazione" del palazzo di famiglia).
In Cancroregina (ibid. 1950) il L. tentò la via del romanzo di fantascienza, ma interpretando il genere - non stupisce - con totale libertà.
Nella disperata condizione del protagonista (che, dopo essersi ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] di W. Pye, con acciai inossidabili che trasmettono il senso di un'organicità snaturata, quasi al limite del pop e della fantascienza, di H. Dalwood, che lavora sui simboli, di M. Sandle, che forma riunioni di oggetti con una forte carica surrealista ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Elmo, che si pone tra Il libro delle pipe e In quel preciso momento); Il grande ritratto (Milano 1960), romanzo di fantascienza suggestionato dalla cibernetica, in cui un automa reincarna l'anima e i desideri e la libido di una donna morta. E poi ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] più consistente. I grandi successi che ne seguirono (basati su effetti speciali e un’abile sintesi di fiaba, avventura e fantascienza: da Guerre stellari di G. Lucas, 1977, a E.T. l’extraterrestre di S. Spielberg, 1982) dimostrano come il grande ...
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fantascienza
fantasciènza s. f. [comp. di fanta(sia) e scienza, come traduz. dell’ingl. science-fiction]. – Tipo di narrativa sorto nella seconda metà del sec. 19°, essenzialmente come genere avventuroso, che, a partire da ipotesi di carattere...
controutopia
s. f. Modello ideale alternativo. ◆ Il Medioevo era stato dominato dalle artes moriendi. Lo scambio fra vita breve e morte ha archetipi semplici e brutali: dalla positività della malattia, alla denuncia della bellezza, al culto...