BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] Fu poi redattore della Patria di Roma e redattore capo della Gazzetta dell'Emilia di Bologna (1900-19o4). Nel 1904 fu chiamato da A. Bergamini al Giornale d'Italia, dove rimase fino al 1928.
Durante i ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] di novità è particolarmente importante l'opera del Gabrielli. Ne è un esempio l'articolo dal titolo Un poema, che apparve sul Fanfulla della domenica il 19 ott. 1902 e che il G. dedicava alla recensione della Conquête des étoiles di F.T. Marinetti ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] romani Il Fanfulla e La Libertà. Nel 1886 si recò come inviato nei Balcani, dove era in atto la crisi seguita all'unione della Rumelia orientale al Principato autonomo di Bulgaria, che destò non poca apprensione nelle diplomazie europee. Buona parte ...
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AVANZINI, Baldassarre
Gabriella Boyer
Nato a La Spezia nel 1840, impiegato regio a Torino, si stabilì nel 1865 a Firenze, dove era stata trasferita la capitale, e fu colà segretario personale del prefetto [...] di Bino, in L. A. Vassallo, Gli uomini che ho conosciuto, Milano 1911, pp. 20-29; F. Martini, B. A. Direttore del Fanfulla, in F. Martini, Pagine Raccolte, Firenze 1912, pp. 589-596; G. Biagi, Passatisti, Firenze 1923, pp. 126, 127, 136; L. Lodi ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] lui stesso illustrati secondo la moda dell'epoca con spiritosi disegnini o "pupazzetti", come allora venivano chiamati. Il Fanfulla non era che un mediocre giornaletto politico di modesta diffusione, e nondimento servì al B. per cominciare a crearsi ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] somma di 24.000 lire l'anno. Contemporaneamente incominciò a pubblicare i primi articoli con lo pseudonimo di "Canellino". Il Fanfulla viveva in quel periodo il suo momento migliore ed era frequentato dai più bei nomi del giornalismo e della politica ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] al secolo Pietro Coccoluto Ferrigni, entrambi autori di fortunati libri di ricordi e memorie. Lavorò nella redazione fiorentina del Fanfulla diretto da Bino Avanzini e quando il giornale, così come tanti periodici italiani, dopo Porta Pia si trasferì ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] per il F., che riuscì ad inserirsi nell'ambiente letterario della città, collaborando a importanti riviste, quali Il Fanfulla della Domenica, La Nuova Antologia, Emporium, La Rivista d'Italia e altre, per le quali scrisse sporadicamente articoli ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] seconda moglie, essendo la prima morta da vari anni. Nuove nozze felici e feconde come erano state le prime. Chiuso il Fanfulla quotidiano, il C. è direttore del Giorno di Lodi, quindi, sempre col suo pseudonimo di "Tom", nel 1913 succede a Domenico ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] del Panaro di Modena; in seguito, tornato in patria, fu collaboratore del Capitan Fracassa, del Don Chisciotte, del Fanfulla, nonché redattore del Popolo romano. Su quest'ultimo il B. pubblicò alcuni interessanti servizi sui moti dei Fasci siciliani ...
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