VAN THIEGHEM, Philippe-Édouard-Léon
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Bailleul il 19 aprile 1839, morto a Parigi il 28 aprile 1914. Fu prima maítre de conférences alla Scuola normale superiore; poi [...] , i Mixomiceti, gli Ascomiceti. Ha proposto una nuova classificazione del regno vegetale e una classificazione delle Fanerogame secondo la struttura dell'ovulo.
Ha pubblicato numerose memorie speciali nella parte botanica degli Annales des Sciences ...
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Presenza nel nucleo cellulare di due serie di cromosomi, provenienti rispettivamente dal padre e dalla madre; è propria delle cellule somatiche degli individui (detti diploidi) originati per riproduzione [...] nel quale prevale la generazione diploide è detto diploidale: le Embriofite diploidali, comprendenti le Pteridofite e le Fanerogame, sono contrapposte alle Embriofite aploidali (Briofite). Si definisce diplonte la pianta che è nella fase diploide ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] come piccole sporgenze ( abbozzi fogliari o bozze fogliari) di origine superficiale dagli strati di cellule ipodermici. Nelle Fanerogame alla costituzione dell’abbozzo prendono parte in misura varia sia il corpus sia la tunica (fig. 1), nella ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] che prediligono, in Giorn. del Laboratorio crittogamico ed entomologico per lo studio dei parassiti vegetali e animali delle piante Fanerogame della Sardegna, I (1879), pp. 9-19; Gli Afidi del Pesco colla descrizione di una specie nuova, Sassari 1880 ...
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Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus (Ginevra 1778 - ivi 1841), celebre sistematico, appena laureato ebbe dal Lamarck l'incarico di redigere la nuova edizione della sua Flore Française. Nella Théorie [...] ). Casimir-Pyramus (Ginevra 1836 - ivi 1918), figlio del precedente, collaborò al Prodromus, e iniziò col padre una serie di monografie sulle Fanerogame. Si occupò pure di questioni di morfologia e anatomia comparata sulle foglie delle Dicotiledoni. ...
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vascolare biologia In anatomia comparata, apparato v., sistema di canali o vasi destinati a portare sotto forma liquida (sangue e linfa nei Vertebrati, emolinfa negli invertebrati superiori) i materiali [...] conduttori legnosi, o xilematici (trachee, tracheidi); cribrosi o floematici (vasi e tubi cribrosi) e laticiferi (cellule e vasi laticiferi).
Si dice vascolarizzato un organo provvisto di fasci vascolari, come, per es., le foglie delle Fanerogame. ...
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Sottodivisione di piante comprendenti le felci e i gruppi affini, caratterizzate dalla presenza di oogoni e di fasci vascolari, e dalla predominanza dello sporofito sul gametofito, ambedue a vita indipendente. [...] ). In rari casi gli sporofilli sono raggruppati all’apice del germoglio, costituendo un fiore. Le P. sono diverse dalle Fanerogame anche per la mancanza di semi: nelle prime, nel caso di forme eterosporee, la macrospora si stacca dalla pianta madre ...
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Apparato con il quale molte piante parassite assumono il nutrimento dal corpo dell’ospite. Si conoscono forme assai diverse di a.: nei funghi parassiti con micelio intercellulare (fig. A) le ife specializzate [...] ecc.) assorbono i materiali di riserva dall’albume, e infine quelli per mezzo dei quali l’embrione in sviluppo di talune Fanerogame assorbe gli alimenti dai vari tessuti dell’ovulo. A. è anche detto il piede dell’embrione di alcune Pteridofite, che ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] si adotta la seguente: a) m. di agenti parassitari organizzati, e cioè da animali e da piante (Batteri, Funghi, Fanerogame); b) m. da virus; c) alterazioni di natura non parassitaria, dovute a condizioni edafiche, quali deficienza o eccesso di ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] ., qualche cosa di nuovo.
Nelle parti I e II dei primo volume l'A. si occupa della sessualità delle piante fanerogame e della necessità dell'impollinazione: al suo tempo l'esistenza della sessualità nei vegetali era ancora molto contrastata, benché R ...
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fanerogama
fanerògama agg. e s. f. [comp. di fanero- e -gamo]. – In botanica, pianta f., o assol. fanerogama s. f., pianta appartenente alla divisione (ormai priva di valore sistematico) delle fanerogame, che comprende le piante più evolute...