Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] W. Eichler (1883) che, nelle sue linee fondamentali, ricorda i più recenti. Le piante vengono suddivise in Crittogame e Fanerogame: le prime in tre divisioni, e, cioè, Tallofite, Briofite e Pteridofite; le seconde in Gimnosperme e Angiosperme, queste ...
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Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus (Ginevra 1778 - ivi 1841), celebre sistematico, appena laureato ebbe dal Lamarck l'incarico di redigere la nuova edizione della sua Flore Française. Nella Théorie [...] ). Casimir-Pyramus (Ginevra 1836 - ivi 1918), figlio del precedente, collaborò al Prodromus, e iniziò col padre una serie di monografie sulle Fanerogame. Si occupò pure di questioni di morfologia e anatomia comparata sulle foglie delle Dicotiledoni. ...
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SPORA
Valeria Bambacioni
. Nei vegetali la spora è una cellula riproduttrice che germinando produce un nuovo individuo. La formazione delle spore si riscontra in tutte le piante, ad eccezione di pochi [...] eterosporee con spore piccole (microspore) e spore grandi (macrospore), come si osserva in alcune Felci e in tutte le Fanerogame.
Le spore si producono negli sporangi, o cellule madri delle spore, le quali subiscono un processo di divisione detto ...
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Botanico, nato a Milano il 24 maggio 1806 e morto il 13 febbraio 1883 a Napoli, nella cui università aveva insegnato botanica dal 1868. Nel suo più importante lavoro, Stirpes italicae rariores (Milano [...] di crittogamia e pubblicò qualche illustrazione di flore esotiche. Raccolse un erbario ricco di migliaia di specie di fanerogame e crittogame, con esemplari autotipi di grande pregio: e questa collezione alla sua morte fu acquistata dall'istituto ...
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vascolare biologia In anatomia comparata, apparato v., sistema di canali o vasi destinati a portare sotto forma liquida (sangue e linfa nei Vertebrati, emolinfa negli invertebrati superiori) i materiali [...] conduttori legnosi, o xilematici (trachee, tracheidi); cribrosi o floematici (vasi e tubi cribrosi) e laticiferi (cellule e vasi laticiferi).
Si dice vascolarizzato un organo provvisto di fasci vascolari, come, per es., le foglie delle Fanerogame. ...
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Sottodivisione di piante comprendenti le felci e i gruppi affini, caratterizzate dalla presenza di oogoni e di fasci vascolari, e dalla predominanza dello sporofito sul gametofito, ambedue a vita indipendente. [...] ). In rari casi gli sporofilli sono raggruppati all’apice del germoglio, costituendo un fiore. Le P. sono diverse dalle Fanerogame anche per la mancanza di semi: nelle prime, nel caso di forme eterosporee, la macrospora si stacca dalla pianta madre ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] si adotta la seguente: a) m. di agenti parassitari organizzati, e cioè da animali e da piante (Batteri, Funghi, Fanerogame); b) m. da virus; c) alterazioni di natura non parassitaria, dovute a condizioni edafiche, quali deficienza o eccesso di ...
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Nacque in Piazza Armerina (Sicilia) il i maggio 1708; fu gesuita e insegnante di matematiche nelle scuole del suo ordine in Viterbo, in Malta, e finalmente in Palermo, dove si fermò lunghi anni; dopo l'espulsione [...] particolari dell'autore, con essa l'Arena fa una dimostrazione definitiva e in gran parte originale della sessualità delle piante fanerogame e della necessità dell'impollinazione, le quali al suo tempo erano ancora molto contrastate, ed è il primo a ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] la produzione dell'embrione. A queste ricerche ne succedettero altre, tra il 1851 e il 1861, estese, oltre che alle fanerogame, alle muscinee e alle felci e condotte sempre con lo stesso metodo di studio dell'intero ciclo ontogenetico; la qual cosa ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] (detto anche sospensore). Questo è un corpo pluricellulare di vario aspetto, che con un’estremità tiene sospeso l’embrione delle Fanerogame nella cavità del sacco embrionale e con l’altra aderisce alla parete di questo; ha la funzione di nutrire l ...
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fanerogama
fanerògama agg. e s. f. [comp. di fanero- e -gamo]. – In botanica, pianta f., o assol. fanerogama s. f., pianta appartenente alla divisione (ormai priva di valore sistematico) delle fanerogame, che comprende le piante più evolute...