GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] dei Gradenigo discendente dal nobile Vettor di Marco (1510-90), ammesso alla cittadinanza originaria nel 1662.
Proseguendo la tradizione familiare (anche il nonno, Iseppo, era stato notaio "ordinario"), nel gennaio 1754 il G. superò la prova per l ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] Baldassarre Paoli, Firenze 1880).
Primo di nove figli, Paoli fu avviato all’impiego archivistico per una precisa strategia familiare; eloquente una lettera del padre a Francesco Bonaini, del 28 novembre 1865: «io tutto aveva preordinato perché ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 31 ag. 1652, a Revere presso Mantova.
Certo non giovò alla crescita e alla formazione di F. il poco edificante clima familiare, ché il padre era donnaiolo impenitente e la madre non disdegnava distrazioni sino ad allacciare una relazione stabile e di ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] fratelli, Giovanni e Ugo.
La formazione civile e intellettuale
Fin dall’infanzia ebbe un’educazione severa, propria della sua cerchia familiare. La trascorse fra la casa paterna di Roma, a pochi passi da quella del nonno Giovanni, e la residenza ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] aspetti una figura dai contorni alquanto sfumati, della cui biografia è assolutamente impossibile ricostruire la componente privata e familiare.
Del tutto ignorato dagli Arbori del Barbaro, per i quali un Andrea Gradenigo non è neppure esistito negli ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] , Il Parlamento subalpino e nazionale,Roma 1896, pp. 92 s. L'opera più completa (condotta su documenti dell'archivio familiare e con giustificabile tendenza elogiativa) è quella della figlia M. Gioli Bartolommei, Il rivolgimento toscano e l'azione ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] i due forti dissidi, acuiti dalla madre che mirava alla successione del solo primogenito, in contrasto con la consuetudine familiare che prevedeva che tutti i figli maschi potessero ereditare. Il conflitto - rimasto latente per un paio di anni grazie ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] per la prima volta nel 1267, quando era capitano delle truppe angioine in Abruzzo. I documenti cancellereschi lo definiscono "familiare" del re e "chevalier terrier de l'hotel": era dunque uno dei cavalieri investiti del possesso di terre feudali ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] quelle dell'America Latina, maturando, da autodidatta, nel sudato lavoro subalterno, nel volontario sacrificio di ogni comodo familiare, nel dolore anche, nelle privazioni, una profonda esperienza delle condizioni di vita degli operai e dei contadini ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] ai vertici della società fiorentina, il D. fu indirizzato alla carriera politica, mentre la cura del patrimonio familiare e dell'attività mercantile ricadde più direttamente sui fratelli Giovenco e Francesco. Dopo essersi iscritto all'arte della ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...