BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] da chi manco doveva" probabilmente allude ad un periodo di dissipazione del B., che, dopo aver dato fondo al patrimonio familiare, morì, secondo il Salomonio, il 9 apr. 1634 nel ritiro presceltosi per la vecchiaia, a Teolo, sui Colli Euganei, ove ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] nostre maniere di dire" (Epistolario, I, p. 543).
In questo senso Pescia fu il polo stabile della sua vita sentimentale e familiare, ma dopo la laurea in legge, conseguita a Pisa nel giugno 1834, Firenze, dove si trasferì per far pratica presso uno ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dal G., che si iscrisse alla seconda classe del ginnasio Gioberti. Il 1921 vide un nuovo trasferimento del nucleo familiare, questa volta a Berlino, dove il padre aveva ripreso l'attività commerciale formando, con un vecchio amico, una società ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] conduceva il primo esperimento di gestione di un intero ospedale in forma di comunità terapeutica. Anche la vita familiare si trasformò, continuamente attraversata dalle discussioni sul lavoro in manicomio, dalle persone che arrivavano a Gorizia e ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] sulla prospettiva di lavoro e la nuova fiducia dovuta alla costruzione della "diga" che ricompongono il nucleo familiare. Promosso con la premiazione a recensore letterario di Pan, poté denunciare certi conformismi degradanti della cultura ufficiale ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] , tra il 1510-11 e il 1516; ignoriamo quale occupazione o carica vi ebbe, ma non è improbabile che fosse familiare di un cardinale, a giudicare dall'accorato e sarcastico lamento espresso nel Simia dal personaggio di s. Pietro per la condizione ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] di una lunga e intensa attività, ultrasessantenne, decise di dedicarsi in tranquillità agli studi e alla pace familiare. Dalla moglie, la nobildonna poliziana Anna, figlia di Gasparo Bellarmino, nipote del cardinale Roberto, anch'egli originario ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] . Si tratta di un insieme di precetti che intendono applicare le conoscenze tratte dai classici alla dimensione privata e familiare della moderna dimora nobiliare, nella quale la giornata si svolge divisa tra attività fisica e intellettuale secondo l ...
Leggi Tutto
DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] , le ha ricondotte tutte alla retorica erenniana. Tutte si fondano sull'associazione di un nome o di un'idea nuovi ad un luogo familiare e facile da tenere a mente. L'arte della memoria si compone di due parti ben distinte: la prima è data da una ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] non buono scolaro del Montani" (Mazzoni, p. 1231), fu versatile poligrafo. Accanto agli scritti di carattere educativo, familiare, autobiografico, nel suo ampio catalogo risultano evidenti almeno due filoni di compilazioni. Da un lato, stimando la ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...