GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] si istituisce tra l'illustre studioso bolognese, professore universitario, conclamata autorità nel campo delle scienze naturali, e il G., familiare di potenti cardinali sì, ma pur sempre servitore, rischia di non tenere nel dovuto conto il sistema di ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] occasione della prima maniera. È un lungo soliloquio sulla nostalgia della giovinezza perduta, sulle speranze che una vita familiare contraria e ostile al prestigio letterario ha fatto cadere, sulla instabilità della fama, sulla dissoluzione morale e ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] , di affrancare la poesia dal linguaggio "poetico", cioè aulico e convenzionale, e di adeguarla al linguaggio "parlato", comune, familiare. Accanto al Berchet delle liriche, popolari d'intenti ma ancora auliche di forma, è il Berchet traduttore in ...
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Sud-Est asiatico, letterature del
Irma Piovano
Maria Citro
I Paesi del Sud-Est asiatico presentano sostanziali differenze sia sul piano politico e sociale, sia per il sistema economico, per la libertà [...] il romanzo Karn-lom salai khong sathaban khropkhrua thi khwamrak mai at yiao ya (1997, Il fallimento dell'istituzione familiare per mancanza d'amore; la versione francese è intitolata, più semplicemente, La voix du sang), opera prima della ventenne ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] et la syntaxe».
Già al Du Cange il latino dell'alto medio evo era apparso grossolano travestimento della lingua familiare, parlata, dei singoli scrittori, dalla quale il latino letterario era, ormai, del tutto distaccato e isolato; e col Du ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] lettere che si conoscano del B. ad Aldo e sembrano testimoniare una amicizia tra i due estesa alla cerchia domestica e familiare e divenuta calda intrinsichezza.
Non sappiamo quanto si sia fermato a Mantova. Il Marangoni (ibid., p. 310, n. 2) suppone ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] contenere la teoria della prosa illustre) e una più generica discesa per i gradi del volgare fino all'idioletto familiare.
La stessa struttura dell'opera dà dunque ragione delle contrastanti interpretazioni che ne sono state date nel tempo: ora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] a Milano da posizioni di forza, che gli permettesse di affrancarsi, mediante il proprio sapere sociale, dall’opprimente tutela familiare e di affermarsi quale nuovo protagonista della scena politica locale. Nei suoi primi scritti, da Sul tributo del ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Sforza e di magnificarla in una sorta di "Sforziade". Il C. rimase a Mantova fino alla fine del congresso e divenne familiare del cardinale di S. Susanna, Alessandro Oliva, rimanendo così in prossimità del papa, di cui l'Oliva era intimo. Nel 1460 ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] prigioniero un tedesco, chiamato nelle lettere Giorgino, che egli trattò con grande riguardo perché questi era amico o familiare della "degnissima sua nemica e donna", a cui è dedicata la lettera che narra il fatto. Questo personaggio femminile ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...