(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] il loro retaggio culturale. Alcuni, come L. Murray e G. Lehman, creano una propria mitologia personale basandosi sulla storia familiare; la tradizione australiana non viene più rifiutata in favore di altre tradizioni più antiche. Come N. Palmer aveva ...
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ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] Das Goldmacherdorf (1817), il modo di condurre un podere, e creò nella propria casa, la "Blumenhalde", una scuola familiare. Celebre in tutta Europa, sospetto alle polizie, il patriarca della democrazia svizzera fu visitato dalla regina Ortensia, da ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] e di lucidità; ed è appunto quella ‛sostanza', per dirla con Valéry, che ci porta nel mondo a noi familiare della poesia (familiare, ovviamente, in quanto fatto di cultura), quel volto noto che noi riconosciamo nei versi di Baudelaire, e che ci ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] se prima non ha riconosciuto il germe vitale che pur contiene. Così il De la causa è la lettura bruniana più familiare a ogni sorta di lettori: i quali potranno gradire di trovarlo riprodotto per intero nel presente volume.
A chiusura della trilogia ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] nostre maniere di dire" (Epistolario, I, p. 543).
In questo senso Pescia fu il polo stabile della sua vita sentimentale e familiare, ma dopo la laurea in legge, conseguita a Pisa nel giugno 1834, Firenze, dove si trasferì per far pratica presso uno ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dal G., che si iscrisse alla seconda classe del ginnasio Gioberti. Il 1921 vide un nuovo trasferimento del nucleo familiare, questa volta a Berlino, dove il padre aveva ripreso l'attività commerciale formando, con un vecchio amico, una società ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] conduceva il primo esperimento di gestione di un intero ospedale in forma di comunità terapeutica. Anche la vita familiare si trasformò, continuamente attraversata dalle discussioni sul lavoro in manicomio, dalle persone che arrivavano a Gorizia e ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] sulla prospettiva di lavoro e la nuova fiducia dovuta alla costruzione della "diga" che ricompongono il nucleo familiare. Promosso con la premiazione a recensore letterario di Pan, poté denunciare certi conformismi degradanti della cultura ufficiale ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] ed espressioni utili soprattutto per la conversazione. L’ambito semantico dei termini è infatti per lo più quello familiare-domestico: attività quotidiane, piante, animali, attrezzi, giochi e modi di dire, frasi proverbiali. Abbiamo così, per es ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] , tra il 1510-11 e il 1516; ignoriamo quale occupazione o carica vi ebbe, ma non è improbabile che fosse familiare di un cardinale, a giudicare dall'accorato e sarcastico lamento espresso nel Simia dal personaggio di s. Pietro per la condizione ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...