DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] politica, seguendo in questo la tradizione familiare: senatore nel 1613, due anni più tardi risulta tra i quarantuno elettori del doge Giovanni Bembo. Una presenza, questa, le cui ragioni vanno probabilmente ricercate più nel prestigio e nella ...
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DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] . amò cimentarsi in diverse tecniche artistiche e affiancò alla prevalente attività di scenografo la continuazione della tradizione incisoria familiare. Le sue litografie, il cui corpus è conservato all'Accademia Albertina di Vienna, ne confermano il ...
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Scrittore italiano (Monterotondo, Massa Marittima, 1843 - Empoli 1921), noto anche con lo pseudonimo anagrammatico di Neri Tanfucio. Raggiunse notevole felicità espressiva nelle novelle e nei bozzetti [...] , se sbocca spesso nel comico, non esclude i toni seri o tristi. Ma l'espressione meglio adeguata al suo piccolo mondo familiare e campagnolo, popolato più di tipi o macchiette che di caratteri, e al suo gusto del vagabondare per terre e paesi, del ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] e il 1555, alla morte del G. condivise la proprietà della ditta con il fratello Giovanni Paolo. Secondo la tradizione familiare, si applicò nello studio, forse avendo come maestri i tanti amici eruditi del padre. Entrò nella vita della stamperia dal ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] tradizione forse attendibile racconta di un ambiente familiare freddo e di un'infanzia opulenta ma triste, per lui e la sorella minore, Antonella, affidati alle cure di severe nurses svizzero-tedesche; certamente funestata dalla drammatica morte del ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] nella città natale, malgrado i sacrifici imposti dalla disagiata situazione familiare sopravvenuta alla scomparsa del padre, intraprese gli studi giuridici nell’Università di Camerino, dove si laureò ad honorem, in utroque iure, nel 1857. Si trasferì ...
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Poeta francese (Canisy, Saint-Lô, 1903 - Parigi 1971). Nelle sue raccolte poetiche, in versi e in prosa, F. è rimasto fedele a un particolare tipo di poesia che potremmo definire d'un attardato crepuscolarismo, [...] per quella predilezione così spiccata per la realtà più familiare: volti e ambienti disegnati come da miniaturista attento, che però sa infondere nelle sue rappresentazioni un patetico accento e un senso profondo del mistero universale. Da ricordare: ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] ’iniziale formazione avvenuta, con ogni probabilità, nella bottega familiare (insieme ai fratelli Cesare e Scipione, anch’essi pittori che lo leggeva come esponente della decadenza della bottega familiare, oltre che poco felice «imitatore dello stile ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] attività pubblica per ritirarsi a vita privata (1833). Negli anni successivi si dedicò alla gestione dell'azienda familiare, della quale curò l'incremento conservandone però le caratteristiche di stabilimento destinato a una produzione di qualità ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] che il G. abbia fatto il primo apprendistato nell'ambiente familiare, anche se le fonti, Vedriani e Tiraboschi, non forniscono sufficienti chiarimenti al riguardo.
Nel 1613 fu chiamato a giudicare, in contrapposizione a S. Badalocchio, un dipinto del ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...