FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] S. Maria Assunta, dipendente da quella di Brescia. L'opera dimostra l'intima religiosità del F. tradotta in un linguaggio familiare; la gravità usuale è addolcita probabilmente dai rapporti che in quel momento il F. dovette avere con Giovanni Bellini ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] dic. 1615, già nel 1638 si trovava certamente a Praga, dove ben presto fu a capo di un'impresa familiare che, attraverso le diverse competenze artistiche, dal campo della progettazione architettonica a quello della decorazione, contribuì in maniera ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] , La mostra della pittura napoletana dei secoli XVII-XVIII-XIX (catal.), Napoli 1938, pp. 52-55; U. Prota Giurleo, Un complesso familiare di artisti napol. del secolo XVII, in Napoli. Rivista municipale, s. 2, LXXVII (1951), 7-8, pp. 19-32; R. Causa ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] arte, IV (1993), pp. 303-313; C. Caneva, Cremona per il M., Firenze 1995; M. Maccherini, Novità su B. M. nel carteggio familiare di G. Mancini, in Prospettiva, 1999, nn. 93-94, pp. 131-141; N. Hartje, B. M. (1582-1622): ein Nachfolger Caravaggios und ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] del coro con deambulatorio e cappelle radiali della basilica padovana di S. Antonio. Il tipo del deambulatorio era da tempo familiare a G. per varie ragioni: come francescano poteva conoscerne l'uso in chiese del suo Ordine nell'Italia settentrionale ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] del suo ingresso in paradiso, attraverso il rutilante e affollato affresco della cupola, nel quale trovava posto anche la gloria familiare nell'episodio della dedicazione della cappella. Il G. condusse a termine l'opera - per la quale realizzò alcuni ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] la casa paterna prima del 1469, dato che nella portata di quell’anno non risulta più far parte del nucleo familiare. Divenne presto suora carmelitana e si spense nella città natale nel 1491, venendo definita «pittoressa» nel Registro dei morti che ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] fonti chiamato Giovanni, a meno che non si tratti del fratello con lui impegnato in qualità di aiuto) a ereditare la bottega familiare (Guidarelli, 2002, p. 32). Sante era nato nel 1504 e si deve immaginarne la formazione all'ombra di un nonno, di ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] la cultura che sarà poi rappresentata dal Bembo e da Giorgione sui primissimi anni del nuovo secolo, era già intimamente familiare al B. in questo scorcio del Quattrocento. Si deve forse a ciò la sua temuta intrattabilità nell'accettare le ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] antichità di Roma e suo distretto ed era perciò direttamente responsabile verso il camerlengo (Antonio Barberini), e familiare del papa. Negli ultiini anni del sesto decennio aveva praticamente svolto analoghe funzioni per Alessandro VII sostituendo ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...