INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] nel secolo XVII da Indivini a Divini, alludeva alla facoltà di prevedere il futuro e determinò l'iconografia dello stemma familiare, dove compare la Fortuna sostenuta da un delfino in campo azzurro.
Di professione "fabbro lignaro", il padre dell'I ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] o entrambi i genitori hanno una statura sotto la norma. La forma costituzionale sporadica, a eccezione del carattere familiare, è sovrapponibile alla forma precedente. Nel n. intrauterino o primordiale non esistono alterazioni patologiche a carico di ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] le figure allegoricomitologiche e se detta incisione, ancorché dedicata dal C., non debba invece essere considerata frutto della équipe familiare come farebbero pensare la lettera di Bernardino allo Zamboni in data 9 marzo 1766 (C. Boselli, Un breve ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] era per cultura e costume tedesca, ma la particolare collocazione geografica del luogo d'origine fece sì che l'ambiente familiare fosse trilingue: italiano, tedesco e sloveno (cfr. R. Ferrari, Ilgelso dei Fabiani. Un secolo di pace sul Carso, Trieste ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] ). Originario di San Felice sul Panaro, nel Modenese, si trasferì ben presto a Lendinara dove, in seguito a una lite familiare, stabilì la propria residenza, a parte alcuni soggiorni sia a Ferrara (con ogni probabilità per lavoro) sia a Mirandola. A ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] guida del padre, dello zio Romolo e del nonno Francesco di Giovanni, il F., seguendo la tradizione familiare, si orientò verso la lavorazione del porfido, specializzandosi inizialmente nell'esecuzione di figure a bassorilievo. Risaliva probabilmente ...
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NEARCHOS (Νέαρχος)
E. Paribeni
1°. - Ceramista e ceramografo attico operante nei decennî intorno alla metà del VI sec. a. C. La sua opera sembra limitata a cinque vasi firmati dai quali peraltro risulta [...] firmate dai suoi figli Tleson ed Ergoteles, è possibile ricostruire uno sviluppo prospero e continuato dell'industria familiare per più generazioni, conclusa con l'indubbia prova di successo costituita dalla dedica della grande Kore di ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] e Besnati, situata in via S. Margherita al n. S. La scelta professionale non aveva precedenti nella tradizione familiare nonostante sia testimoniata la presenza in Milano, agli inizi dell'Ottocento, di orafi di nome Buccellati, mentre gli ascendenti ...
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GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] e diffuse tra il sec. 6° e il 12°: il Chronicon Marcellini (sec. 6°), che descrive dettagliatamente l'ambiente familiare di G., la sua formazione intellettuale, l'insediamento a Betlemme e le opere principali; la Vita Hieronymus noster (secc. 6 ...
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CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] per cui la sua persona era stata precedentemente sdoppiata in quella di Vittorio Amedeo e di Gaetano.
Secondo la tradizione familiare, il C. si formò presso il padre dal quale assorbì la cultura veneta, ma con diverso orientamento. Gusto più lezioso ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...