Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] modifiche, anche in caso di astinenza temporanea o occasionale, da cui derivano problemi di ordine sia sociale sia economico sia familiare. Questi concetti, che valgono in linea generale per l'uso di una qualsiasi sostanza che comporti il rischio di ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] l'interpretazione di Freud con i risultati della ricerca sul campo. Attraverso l'analisi dell'organizzazione socio-familiare melanesiana Malinowski si propone di dimostrare che - lungi dall'essere universale, come aveva preteso Freud - il complesso ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] immagini video presentano distribuzioni di intensità che variano in maniera continua. I dati digitali assumono valori discreti; un esempio familiare è dato dal testo scritto, che è costituito da sequenze di caratteri. I dati testuali, i più naturali ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] un lotto di terreno, era la più piccola unità territoriale. Nelle aree rurali i lotti di terreno ad uso familiare potevano essere abbastanza grandi da ospitare orti. In alcuni insediamenti due o più abitazioni individuali erano raggruppate attorno a ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dopo la dichiarazione di guerra, ebbe ampio seguito tanto tra le personalità più vicine per tradizione familiare alla tradizione ottocentesca del liberalismo nazionale, quanto presso chi aveva partecipato al gruppo modernista radicale romano ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] lavorare da giovanissimi e si era obbligati a farlo, nella maggior parte dei casi, al di fuori dell'ambiente familiare. Siccome i ragazzi aiutavano gli adulti, ciò significava orari identici: e questo per un salario irrisorio, generalmente un quinto ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] l'adozione di comportamenti tipicamente umani (p. 133), specialmente per quanto riguarda l'organizzazione sociale e una collaborazione di tipo familiare, come la divisione del lavoro tra i sessi. In Homo erectus, apparso più di un milione di anni fa ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] a richiesta, né su ripetizione, mentre lo pronuncia chiaramente alla vista della stessa o talora cercando di chiamare un familiare che ha un nome diverso. Analogo è il fenomeno della conservazione del linguaggio seriale: pazienti, la cui produzione è ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] su tali rapporti, le relazioni personali di antica origine, che nell'inconscio sono conservate, verso i membri del proprio ambiente familiare. Questo, che Freud ha chiamato l'agire analitico, e che il paziente tenderebbe a tradurre in atto (e cioè in ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] non rilevanti, l'insieme dei libri sacri dell'ebraismo e del cristianesimo, si è conservato integro ed è rimasto familiare, attraverso le versioni greche e latine degli originali ebraici e in assai minor misura aramaici, tanto all'Occidente cristiano ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...