PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] poesie latine e volgari, dall’altro la scelta di lasciare, dopo la morte del padre, la gestione dell’impresa familiare lionese ai parenti più stretti. Panciatichi aveva stretto amicizia con Jean de Vauzelles, poeta di modesta levatura ma stimato da ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] per conto del monarca angioino. Alla fine di febbraio o all'inizio di marzo fu inviato a Genova, insieme con il familiare regio Giovanni Barrili, con il compito di imporre, a nome di Roberto, la pace alle fazioni cittadine in lotta. Probabilmente ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] l'odierna Ajaccio.
A innalzare le sorti della famiglia fu proprio il L., vero e proprio fondatore della potenza familiare. Egli manifestò fin dalla prima giovinezza notevoli qualità fisiche e intellettive, tanto da attirare su di sé il sospetto ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] dicembre 853, l'autorità. Nel frattempo G. acquisiva beni e terre nel Salernitano, consolidando a tal punto il patrimonio familiare da poter essere considerato il maggiore e più potente signore del Principato. La sua politica di cauta attesa ottenne ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] lucrare stipendio e utilità varie. Che il G. in questi anni fosse particolarmente interessato a irrobustire il patrimonio familiare appare ulteriormente dimostrato dal fatto che il 15 maggio 1462 concorse all'appalto di una delle galere della "muda ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] colà agli stipendi del Visconti e al rifornimento di armi e munizioni dei castelli. In questo diploma il D. è definito familiare di Giangaleazzo; in un altro di due anni dopo (17 ott. 1392) risulta, invece, con la carica di collaterale, carica in ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] , il C. non si sottrae alla disposizione; fa, tuttavia, presenti, in una supplica del 9 dicembre, la sua difficile situazione familiare e la sua posizione, di carriera e di retribuzione, tutt'altro che brillante.
In effetti, anche se non va escluso ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] , un certo Davide Paparone di Ferentino. Nel frattempo (8 genn. 1296) Carlo II d'Angiò lo nominava consigliere regio e suo familiare. In questo periodo fu tra coloro che usufruirono dell'accordo, raggiunto tra il papa e il Comune di Orvieto dopo una ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] Ordelaffi e del celebre pittore Melozzo da Forlì e poi familiare di Girolamo Riario, si dedicò alla compilazione delle sue Cronache nela ciptà de Rome, per esser stato lui alquante tenpo so familiare". A quanto pare non solo a Forlì, non solo alla ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] si iniziò il bombardamento del castello e, caduto ucciso ai primi colpi il Grimani, se ne ottenne la resa.
Divenuto familiare ducale il C., il 20 marzo 1470, fu uno dei testimoni del giuramento di fedeltà prestato dai procuratori del Comune di ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...