FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] particolare delle relazioni di Federico III con Pisa. Grazie ai suoi buoni rapporti con il sovrano, fu innalzato al rango di familiare, e negli anni 1328 e 1333 gli furono concesse rendite del valore di 20 once sulle entrate della secrezia di Messina ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] - per essere affidato alle cure di valenti precettori. Nella sua formazione agivano due istanze: una acquisita dalla tradizione familiare (il padre era "avvocato dei poveri" presso il tribunale della Dogana di Foggia) per cui. venne istradato agli ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] entrò tra i gesuiti e rinunciò a sedici anni, il 2 giugno 1683, ai diritti ereditari. Cosi l'eredità familiare poteva essere spartita tra il D. e il primogenito Cesare.
Entrambi dovettero ricevere prima la accurata educazione riservata ai giovani ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] a Castion Veronese, dove viene conservato anche il prezioso archivio familiare.
Compiuta la sua prima educazione in famiglia, nel 1726, importanti famiglie legate alla sua cerchia familiare, probabilmente perché ritenuto personaggio affascinante e ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] a Bernardino o, in parte, a Nicolò, figlio di Naimiero), ma divise con i fratelli la difesa gelosa della ricchezza familiare e il potere all'interno della città. Si alternava con loro sui banchi del Consiglio padovano, talvolta infrangendo la regola ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] .
Completati gli studi superiori, il G. intraprese la carriera militare: scelse l'artiglieria, forse congeniale a una provenienza familiare segnata dalla cultura tecnica. Entrato in servizio il 10 ott. 1884, il 2 ag. 1886 era sottotenente, optando ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] perdendo la vita in mare. Un altro zio, Alvise, fu vescovo di Bergamo e Brescia.
Il G., giovandosi del prestigio familiare e di un ingente patrimonio, poté avviarsi con pienezza di impegno e fortuna al servizio dello Stato, percorrendo un lusinghiero ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] quegli anni; si ignora anche se ci fosse un legame con i più noti conti Giovio di Como, nel cui archivio familiare manca qualsiasi riferimento a lui. È possibile che il G. discendesse dal ramo secondario di quella famiglia, del quale però cominciano ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] fratello (o forse cugino) del M., Francesco, fu cancelliere del Comune di Brescia dal 1426 al 1456. Il contesto familiare era dunque quello di professionisti impegnati in diversi campi (notai, uomini di legge, giudici, medici): "è accertato [che la ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] , con 'un'abile politica matrimoniale. Nato intorno al 1320, passò la prima gioventù all'estero al servizio della compagnia familiare. Nel 1367 fu inviato dalla Signoria a Volterra per comporre le discordie tra quel Comune e i Belforti. Dal maggio ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...