L’espressione baby talk (prestito composto da baby «bambino piccolo» e talk «parlata», attestato in inglese dal 1836) designa il modo di rivolgersi a bambini in tenera età da parte degli adulti che si [...] sviluppo dei processi di socializzazione del bambino codificando in forme anche stereotipate e rituali il suo ruolo nell’ambito familiare e riflettendo così le aspettative del gruppo sociale (Savoia 1984: 15-18; Calleri 1987). La sua funzione sociale ...
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Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] il corpus delle poesie) nel Pascoli più vicino al tono medio, che rifiuta consapevolmente di innalzare il registro ‘familiare’ con scelte lessicali avvertite come troppo impegnative. Da questo momento, e in maniera sempre più accentuata nell’italiano ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] nelle sedi accademiche o nei salotti intellettuali e una dialettofonia più o meno italianizzante nella conversazione familiare, come quella descritta dal milanese Carlo Maria Maggi (Morgana 1992: 109). Ai fini della comunicazione interregionale ...
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La varietà algherese del catalano è parlata ad Alghero (in catalano L’Alguer o, con nome storico vezzeggiativo, Barceloneta), città nella Sardegna nord-occidentale. La popolazione di Alghero, frazioni [...] grande maggioranza asserisce di capirlo, di saperlo parlare e, in misura più ridotta, di saperlo leggere e scrivere.
In ambito familiare il livello d’uso continua a scendere in relazione con l’età e solo pochi genitori dichiarano di parlare algherese ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] altre Lettere inedite uscirono nel 1855) e stese dal D. senza pretese letterarie ma con genuina e non affettata destinazione familiare, le 263 Lettere familiari sono per noi preziosa fonte di notizie e giudizi su libri e scrittori contemporanei; come ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] e del commercio al minuto, quest’ultimo caratterizzato da una prevalenza di esercizi di modeste dimensioni e a conduzione familiare. Il comparto turistico è in espansione, sebbene la frammentazione dell’offerta e l’incapacità di stabilire relazioni ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] v’era soltanto il tic-tac dell’orologio a muro che invece di rompere sottolineava il silenzio (Vasco Pratolini, Cronaca familiare, 1947)
Il brano è unitario perché evoca una scena globalmente definibile come il rituale del primo momento della visita ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] ironizzava, nel suo libro L’idioma gentile, sul fatto che la borghesia milanese avesse cominciato a impiegare come lingua d’uso familiare non il dialetto, ma un italiano connotato in senso regionale, insomma un italiano «di Milano»:
Ce n’è così a ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] distanza
comunicazione privata comunicazione pubblica
interlocutore familiare interlocutore sconosciuto
emozionalità forte emozionalità ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] produzione a Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio e Orvieto; sono da aggiungere le molte piccole imprese, spesso a conduzione familiare, impegnate nei comparti del ferro battuto, del legno e del mobilio. I livelli occupazionali e produttivi dell’industria ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...