Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] indoeuropei avevano una cultura rudimentale, non conoscevano la scrittura, adoravano divinità locali, avevano una particolare struttura familiare e una organizzazione sociale molto limitata. Ma dove vivevano? E in quale periodo? Pur non esistendo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] con la mano destra e usate per portare i cibi alla bocca.
L’etica confuciana ha influenzato e influenza ancora oggi la morale familiare. Gli uomini si sposano a 25-27 anni, le donne a 20-22. Il matrimonio è di regola organizzato e condotto dal nakodo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 1860), Vešnye vody («Acque di primavera», 1872).
Lontani dai romanzi a tesi allora in voga sono Semejnaja chronika («Cronaca familiare», 1856) e Detskie gody Bagrova-vnuka («Anni d’infanzia di Bagrov nipote», 1858) di Aksakov, che comincia a scrivere ...
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Si hanno almeno quattro significati del termine eteronimo in linguistica (altre accezioni sono relative ad altri ambiti):
(a) Negli studi sulla traduzione, l’eteronimia è una particolare relazione di sinonimia [...] è difficile notare che questi nomi designano in prevalenza i gradi di parentela più stretti all’interno del nucleo familiare, dove la distinzione maschio / femmina è semanticamente (e culturalmente) molto marcata» (Serianni 1988: 108). Quanto ai nomi ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] della telefonata come di una lettera simultanea (Il colpo di telefono. Per una semiologia della lettera simultanea, in La lettera familiare, 1985, pp. 223-31); quindici anni dopo, il classico studio di Naomi S. Baron (Letters by phone or speech by ...
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Sistema linguistico di ambito geografico o culturale per lo più limitato, che non ha raggiunto o che ha perduto autonomia e prestigio di fronte agli altri sistemi con i quali costituisce geneticamente [...] cerchie familiari o comunque omogenee, mentre la lingua nazionale è impiegata nella comunicazione con persone esterne al gruppo familiare o sociale di appartenenza. Un nuovo confine dialettale può sorgere anche in seguito alla creazione di una lingua ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] i regesti (rimasti inediti) di una parte della collezione di documenti turchi, riuscendo in breve tempo e da solo a rendersi familiare la diplomatica ottomana. Nel 1931 e 1932, dietro invito del re d'Egitto, soggiornò al Cairo per compilare i regesti ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] Collodi e di Edmondo De Amicis (Castellani 2009c). Se nelle Avventure di Pinocchio (1883) l’espressiva coloritura regionale e familiare appare la misura giusta per comunicare in modo amichevole con i «piccoli lettori», nel libro Cuore (1886) conta la ...
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sinonimi
Giulia Lemma
Maurizio Trifone
Uguali e diversi
Due o più parole con lo stesso significato sono sinonimi. Tuttavia non possiamo usare i sinonimi soltanto basandoci sul loro significato, ma [...] in ogni situazione? Certamente indicano lo stesso animale; tuttavia, quando usiamo micio, generalmente siamo in un contesto familiare e diamo alla parola un certo valore sentimentale, affettivo. Gatto, invece, può essere usato anche in situazioni ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] – che in precedenza sarebbero state pensabili solo in una poesia satirica o giocosa – e moduli fraseologici tipici del discorso familiare: «non c’è che dire», «già tutti sanno, cose / miracolose il vin produce», «D’abbracciarti m’assale / la voglia ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...