Scrittore giapponese (Shingū, Wakayama, 1946 - Tokyo 1992). Nei suoi lunghi romanzi, solidamente impiantati su elaborati intrecci, ha affrontato temi ingrati e scabrosi utilizzando una scrittura complessa [...] e aspra, lontana dal ritmo discorsivo di molti suoi contemporanei. Oltre alla sua opera di maggior rilievo, la saga familiare che include Misaki ("Il promontorio", 1975), Karekinada ("Il mare degli alberi morti", 1977) e Shi no hate shijō no toki (" ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] di grande prestigio presso i letterati del tempo. Nell'ambiente familiare il C. sperimentò, quindi, la condizione fortunata di conoscere ed apprezzare, fin dai primi anni, la cultura classica e gli studi letterari verso cui era particolarmente ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] sento più la libertà di essere solo" mi è parso particolarmente giusto... Quel modo di pensare mi è affine, l'ho trovato familiare al mio...". L'influenza di Gor´kij, più in generale della letteratura russa, è percepibile negli Ammonitori. Ma la vera ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] prima metà del XVI secolo (parla di lui come "familiare nostro dilectissimo" il duca Alfonso I in una missiva del 1513 alla sorella Isabella, marchesa di Mantova, in Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 1195), ma ebbe forse ascendenze ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] a una nobile famiglia cattolica che vantava origini italiane, fatte risalire dalla tradizione familiare a un capostipite fiorentino, Othoere (probabile grafia gaelica del nome italiano Ettore), che sarebbe giunto in Irlanda nel 1016 a seguito dei ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] a vivere in Italia fin dagli anni dell'adolescenza.
L'ambiente familiare esercitò una profonda influenza sulla sua formazione culturale; il padre, amico di D'Annunzio e Pascoli, era un uomo di apertura veramente europea, il cui ideale estetico ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] di un rapporto rovesciato in cui il figlio, Oreste, a scapito della propria identità, tutela un padre coinvolto, dopo una tragedia familiare, in una nuova passione amorosa.
Dopo la morte di Luigi, il 10 dicembre 1936, si ebbe la messa in scena a ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] discendente da una antica famiglia siciliana, i Branciforte.
Una vocazione patriottico-militare è rintracciabile nel tessuto familiare del Cipolla. Il nonno paterno aveva preso parte alle Cinque giornate di Milano. Il padre era stato, capitano con ...
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Romanzo dello scrittore C.E. Gadda (1893-1973), originariamente pubblicato a puntate sulla rivista fiorentina Letteratura (1938-41); in volume nel 1963 e quindi, con ulteriori aggiunte che tuttavia lo [...] 1970.
In un Sudamerica di fantasia lo scrittore proietta le proprie personali ossessioni, e la propria stessa storia familiare, nei furori dell'hidaloo Gonzalo Pirobutirro, che presagisce e forse procura la fine tragica della madre, accanendosi ...
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LÖWENHJELM, Harriet Augusta Dorotea
Mario GABRIELI
Poetessa e disegnatrice svedese, nata a Hälsingborg il 18 febbraio 1887, morta nel sanatorio di Romanäs, presso Säby, il 24 maggio 1918. Tranne qualche [...] viaggio (a Ceylon, nel 1904-05, e a Parigi, nel 1913) passò la sua breve esistenza nell'intimità dell'ambiente familiare e, in varî sanatorî nordici, scrivendo e disegnando per proprio diletto.
La prima raccolta di versi uscita postuma (Dikter, a ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...