Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] che stilizzano le forme di vita dell'aristocrazia ereditaria di un tempo. In quest'ultimo ambito si hanno il patrocinio familiare (per esempio il sostegno di Hugo da parte del fratello), la dedizione alle arti, la protezione concessa ai poeti, agli ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Contini (1970) compare, più forte che altrove, il sentimento, in lui sempre dominante, della famiglia e dell'unità familiare. La visione dei Finzi Contini, ancora uniti, armoniosamente raccolti attorno alla tavola, ci trasmette con viva forza poetica ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , sotto la supremazia di Cosimo de' Medici, a trasformarsi rapidamente in un regime signorile. Il vecchio cancelliere, da molti anni familiare e amico di Cosimo, non abbandonò il suo posto; anzi nel '36 scrisse di propria mano la nota lettera ai ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di La morte civile (1861) o il Torelli de I mariti (1867) con le loro riflessioni sul nodo della felicità-infelicità familiare o del confronto tra la vecchia Italia aristocratica e la nuova borghese; e tra le riprese e le variazioni sul tema in ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , il programma anti-egemonico piemontese ed anti-unitario italiano dell'abate subalpino.
Neanche nell'ambito più familiare della latinità poteva, d'altronde, acquistarsi credito agli occhi dei provinciali, ma tecnicamente non inesperti, eruditi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] più tipica del modo di procedere dell’artista, che con un processo di straniamento cerca di vedere in ciò che è familiare e normale l’ignoto. Le storie di Calvino vorrebbero ridurre la complessità e la caoticità del mondo in un prevedibile sistema ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] . Il breve spazio dello stretto di Bonifacio, portandoci in Sardegna, ci trasferisce in un mondo diverso, e pur familiare a chi conosca il movimento riformatore dell'Italia settecentesca. Con gli anni sessanta la Sardegna diventa il terreno preferito ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sono diverse tra loro e conducono a risultati d’arte differentissimi: quella della Scapigliatura; quella della poesia realistico-familiare o realistico-borghese o ‘veristica’; quella carducciana.
Ai più rappresentativi degli scapigliati, E. Praga e A ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ("La cacciata dall'Eden. Confessione di un ebreo", 1995) di A. Melichov; V. Aksenov è autore di una saga familiare che appassiona anche per la riconoscibilità dei personaggi (Moskovskaja saga, "Una saga moscovita", 1994).
Se gli anni Settanta avevano ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] a Paolo (Iv, v, 16) e qualche altra volta sembra forse riecheggiare sue frasi entrate nell'uso comune. Gli è molto familiare la Consolatio di Boezio, più volte citata e comunque utilizzata; conosce probabilmente i Moralia di Gregorio Magno; e cita ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...