GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] certamente in questa scelta il gradimento dello stesso Sigismondo, che con decreto del 26 febbr. 1399 nominò il G. suo familiare. Il 29 nov. 1402 Sigismondo riconosceva ancora l'esistenza di questo debito dichiarandone creditori il G. e il fratello ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] e i traffici commerciali dispiegati in particolare a Roma, a Firenze e in Francia: la consistenza del cospicuo patrimonio familiare si ricava dalla portata catastale presentata il 12 luglio 1427 dallo stesso G. e dai suoi fratelli. Il 2 giugno ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] l'esperienza non venne mai più ripetuta in seguito da nessun altro membro della famiglia.
Ferrea compattezza a livello familiare, iniziativa discreta in campo economico e scarso impegno sul piano pubblico (per non dire politico), uniti ad una non ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] alla contrada dei Ss. Simone e Giuda, dove insieme coi fratelli avrebbe edificato il noto palazzo, segno dell'identità familiare. Molti investimenti si collocano nelle zone immediatamente limitrofe alla città e in quelle più lontane del contado.
Dall ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] a questa epoca degli impegni e responsabilità civili con i fermenti della vita spirituale. L'ipotesi di una tradizione familiare domenicana del B. è sufficientemente documentata. Risulta, infatti, che il B. fu un devoto parrocchiano di S. Romano, il ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] . In quest'attività poté probabilmente mettere a frutto le cognizioni amministrative e le capacità contabili acquisite nell'ambito familiare. Nel novembre dello stesso anno gli fu affidato l'incarico di commissario di guerra aggiunto presso la ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] con Matilde Salvati da cui ebbe sette figli.
Alla morte del padre prese in mano le redini dell'attività economica familiare proseguendo fruttuosamente nell'antico rapporto di affitto di tutti i terreni e rendite di casa Borghese situati nei comuni di ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] però rientrare a Lucca.
Da quel momento il G. si impegnò in un'azione instancabile di ricostituzione del patrimonio familiare che si concentrò nelle sue mani, prevaricando i diritti degli altri congiunti, in particolare dei fratelli Paolo, Francesco ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] suoi possedimenti, concentrati in quella zona.
Essendo uno dei più ricchi cittadini di Firenze ed erede di una grande tradizione familiare, il C. fu membro di tutte le balie medicee e, dopo il 1480, appartenne al Consiglio dei settanta. Nel bimestre ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] figli, con a carico soltanto la moglie e la suocera, dotato di beni sufficienti ed erede di una tradizione politico-familiare di un certo rilievo, Andrea aveva tutti i requisiti necessari al conseguimento di quella carica di prestigio, operaio dell ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...