Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] agricolo), ma in questo paese monsonico, dove la coltura dei campi viene praticata fin dalle epoche più antiche, la cellula familiare risulta molto più salda. D'altra parte i poderi sono di piccole dimensioni e non era possibile cambiare la struttura ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] migrazioni si rimanda a M. Greenwood (1975).
Quando si pone l'accento sui meccanismi che agiscono a livello individuale o familiare, ossia a livello micro, il discorso diventa ancora più complicato perché sono tanti i fattori da cui può dipendere la ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] e mezzi, ingigantì fabbriche e città, centralizzò informazioni e decisioni. La s.p. valorizzerà nuovamente il nucleo familiare come cellula di convivenza civile, sommerà nella medesima persona il ruolo di produttore e consumatore, destrutturerà il ...
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FLORICOLTURA
Tito Schiva
(XV, p. 558)
La f. industriale, definita come attività agricola per la produzione di fiori e piante a scopi ornamentali, ha avuto un notevole sviluppo nel periodo successivo [...] ad alto livello di investimenti. Per quanto riguarda la gestione delle aziende, continua a prevalere una conduzione a base familiare; a un alto livello di competenza tecnica dei floricoltori sul piano della produzione, non corrisponde un'eguale ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] quali fu certamente quello di Giorgio Enrico Falck, che proprio nel 1906 aveva provveduto a trasformare l'azienda familiare in una società per azioni, le Acciaierie e ferriere lombarde, che pure usufruirono stabilmente dei servizi finanziari della ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] le caratteristiche dell'assetto proprietario dell'industria italiana, prevalentemente fondata su strutture di controllo di tipo familiare, non si accorderebbero con le strutture di gestione societaria che uno sviluppo dei mercati finanziari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] senso. Senza che glielo si possa però ascrivere a colpa: a meno di non pretendere che gli dovesse essere familiare il concetto di «neutralità» della moneta.
Colpisce, invece, la mancata consapevolezza delle conseguenze derivanti dall’aver fatto Say ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] senza compagni, tre fattori e due garzoni, aveva la prerogativa di poter godere dei vantaggi di una conduzione di tipo familiare. Da varie fonti ci vengono altre notizie sull'attività mercantile svolta da Giusfredo. Sappiamo che durante i viaggi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] 1343 e il 1393 il numero degli impiegati della tesoreria comunale si quintuplica. Il prestigio proveniente dalla tradizione familiare e il senso dell’appartenenza a un’antica famiglia scemano, così che l’importanza dei cittadini dipende dal servire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] ’assetto vigente e al riordino del sistema legislativo. Secondo Carli la società civile, che veniva modellata su quella familiare e patriarcale, doveva essere governata da un principe capace di provvedere alla pubblica felicità, al benessere della ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...