LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] delle chiese.
Quelli dell'episcopato comasco furono anche anni di intensa attività diplomatica per il L., che per origine familiare e per la dimestichezza con la corte papale assurse di fatto a interlocutore privilegiato di Filippo Maria Visconti e ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Stato di Milano, Acquisti Riva-Finolo,Raccolta Sitoni di Scozia, c. 26; Ibid., Famiglie, cass. 54. Per il patrimonio familiare, oltre alle numerose cartelle dell'Archivio Clerici, che è strutturato per possessioni, si veda: Arch. di Stato di Milano ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] ], p. 155).
La sua figura interessa però anche e forse più perché di fatto egli inizia e sostiene attivamente una tradizione familiare di maestri, che ebbe il suo massimo esponente in Romolo, della cui carriera l'A. si può considerare in buona parte ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 100; F. Rizzi, I professori dell'Università di Parma attraverso i secoli, Parma 1953, pp. 103 s.; M. Bocconi, Un dramma familiare ai margini del processo contro i carbonari di Parma, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, IX (1957), pp. 213 ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] si ricava dal breve di Eugenio IV) e dai numerosi incarichi a lui affidati, ma soprattutto il controllo dell'ambiente familiare e di una città assai meno aperta e libera della Ferrara degli Estensi, lo ridussero a limitarsi a semplici componimenti d ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , il poeta napoleano Giovanni Moccia. Il 23 luglio 1373 l'arcidiacono di Cavaillon, Jean Jean (Johannis) antico familiare del C., rilasciava a Tommaso degli Ammannati e a Jean Cabassole, nipote del defunto, entrambi esecutori testamentari, la ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] i primi insegnamenti), ma anche assumendosi la responsabilità, a cui era chiamato in conseguenza della posizione sociale, familiare ed ecclesiastica raggiunta, di patrimoni assai consistenti. Nel 1717, come canonico della Chiesa metropolitana, fu ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nov. 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo di cardinal nipote, alimentò nel LUDOVISI, Ludovico una committenza artistica vivace e un collezionismo brillante ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] .
A Basilea il C. continuò a scrivere cose di religione avendo occhio soprattutto alla situazione italiana: Una familiare et paterna instituzione della Christiana religione..., Basilea (senza stampatore e data, ma 1550); l'introduzione a Francisci ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] detto Pisanello, fu il primo esponente di rilievo a giungere presso l'E., comparendo già intorno al 1435 come suo "familiare". Egli attese assiduamente all'arte del conio di medaglie, di forte ispirazione classica, dedicandone otto al profilo del suo ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...