DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] umanistica che caratterizzò la sua futura attività di critico letterario e musicale, sollecitato anche dall'ambiente familiare aperto alle più varie manifestazioni del pensiero umano. Dopo aver studiato privatamente violino e pianoforte, terminò ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] madre, molto religiosa, ne incoraggiò la disposizione alla pietà, assecondandone l'espressione col soccorso del cospicuo patrimonio familiare, e accompagnandone fino a tarda età le manifestazioni caritative. La prima educazione del G., rivolta agli ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] gli atti comunali attestano che, ottantenne, interveniva con ammirabile assiduità alle adunanze del Consiglio. Non ebbe una vita familiare felice, ché, sposata Chiara Fachinei, assistette alla scomparsa di una figlia, Silvia, che morì a ventidue anni ...
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BOLDÙ, Giacomo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 nov. 1689, terzogenito di Angiolo e Pierina Pesenti. Della sua giovinezza c'è rimasta solo la Oratio in funereIoannis Baptistae S.R.E.cardinalis Zeni, [...] La sua carriera politica si svolse pressocché esclusivamente in Dalmazia e nell'Adriatico, fedele in questo ad una lunga consuetudine familiare. Nel 1710 fu sopracomito di galea al servizio del provveditore generale Carlo Pisani e dal maggio 1721 al ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di commercio di filati. Traghettata tra non poche difficoltà attraverso gli anni del fascismo e della guerra, l'azienda familiare (oltre a Walter, vi si impegnarono e la svilupparono successivamente anche i figli) si impose presto tra le più ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] Milanesi, entrambi patrizi alessandrini, l'uno nipote del vescovo di Asti e l'altra di quello di Acqui: un contesto familiare, dunque, di salda tradizione cattolica.
Il padre, figura di spicco nella vita della sua città, aveva governato per nove anni ...
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ABBANASIA (Abanafia, Bonasia), Giuseppe
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Medico e giudice ebreo, fu attivo a Siracusa e a Catania tra la fine del sec. XIV e i primi anni del secolo seguente. La prima notizia che si ha di lui è in [...] un privilegio del 2 ott. 1392 con cui Martino I, re di Sicilia, donò all'A., qualificato medico e familiare regio, una casa e una taverna site nel quartiere ebraico di Siracusa. Tre anni dopo, il 28 marzo 1395, l'A. fu incaricato da Martino, duca di ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] .
Il 1562 passò senza particolari novità, se non il rinnovarsi del problema della disponibilità finanziaria. Il sistema di consumo familiare, il mantenere in efficienza dodici galere (a fronte di un già cronico ritardo spagnolo nei pagamenti e di una ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ; la sua formazione fu dovuta soprattutto alle suggestioni che gli venivano da letture disordinate, dall'ambiente familiare (il fratello Fausto era fervente mazziniano, l'altro fratello Edmondo sindacalista rivoluzionario), e ai contatti che ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] ad evitare confusione coi fratelli omonimi - Marco, il D., inserendosi nel solco d'una già collaudata e redditizia tradizione familiare (la quale, avviata dal cardinale Giovanni, zio paterno di suo nonno paterno, proseguita da due suoi zii sempre ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...