CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] un ambiente di artigiani e di piccoli commercianti. Il padre, Amico, era bottaio, come i tre fratelli; la madre si chiamava Livia.
Originari di Castel Sant'Angelo di Visso (Macerata), i quattro fratelli, ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] ucciso da un impiegato dell'azienda commerciale di cui era titolare. In seguito a questa tragedia, intorno al 1888 la famiglia si trasferì a Bologna; dove il D. frequentò le scuole elementari e secondarie. ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] vv. 97 s.), meno noto ma forse anche più significativo per evidenziare il ruolo assunto da Gualdrada nel consolidamento dell'identità familiare.
È indubbio che proprio con il suo secondo matrimonio il G., sia pure in una continuità con le sue origini ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e l'immaginazione o il sogno, in rapporto alla noia (Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare); la scoraggiante difficoltà di conseguire la gloria specialmente nella letteratura filosofica (Il Parini, ovvero Della gloria); la piacevole ...
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FALCHETTI, Alberto
Cristina Giudice
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione [...] familiare e la sua naturale predisposizione al disegno, a soli undici anni espose alla Promotrice torinese uno Studio dal vero. La passione per i paesaggi lo fece incontrare con G. Segantini, di cui divenne amico; Segantini lo incoraggiò a lasciare ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] rambiente familiare influì sul suo orientamento verso gli studi letterari eruditi. Fu allievo di Antonmaria Salvini, che lo indirizzò allo studio del greco; ma quando più tardi il Salvini si schierò accanto ad Alessandro Marchetti nella disputa ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] fu indirizzato all'attività scultorea. Inesistenti risultano le informazioni biografiche fino al 1527, anno in cui è documentato a Roma come "bombardiere di papa Clemente settimo" (Razzi, ms. sec. XVII). ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] con il padre, scultore e poeta, e il nonno, architetto e decoratore. Nel 1904 si iscrisse all'istituto tecnico dedicandosi con particolare passione al disegno e alla geometria, mentre di sera frequentava ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] fu effetto del comparatico del re di Napoli, Ladislao d'Angiò Durazzo: data l'inimicizia manifesta tra il sovrano di Napoli e il Comune di Firenze, il nome dato al G. dall'emissario del re che lo tenne ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] composto da altri tre maschi e otto femminile, ebbe inizio dopo la morte dell’avo Giuseppe Matrullo, quando, con l’assegnazione dei beni avuti in eredità, il padre divenne un piccolo imprenditore, che ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...