FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] dividevano il proprio impegno intellettuale tra la passione per il mondo greco-romano e il servizio in ambito ecclesiastico. Fu familiare e confidente del vescovo Giovanni Antonio Campano, di cui si conserva una breve lettera a lui diretta, ed ebbe ...
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Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] Nel corso della sua carriera ottenne cinque Nastri d'argento.Costretto a lasciare presto la scuola per contribuire al bilancio familiare, a quattordici anni era già apprendista operatore a Cinecittà. Divenne aiuto operatore a partire da La corona di ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] studiare nel collegio di Parma, ove fu condiscepolo di Federico Borromeo. Passò quindi a Milano alle dipendenze, come familiare e segretario, del protettore. Dal Borromeo aveva avuto la nomina a canonico ordinario della chiesa metropolitana di Milano ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] il coinvolgimento di Emiliana, a sua volta invitata dalla sorella a seguirla, diviene l'occasione per mostrare una rete familiare di esemplarità spirituale. La parentela con il pontefice Agapito non è invece provata se non dal comune ambiente sociale ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] de' Medici.
In questo campo il G. raccolse allora i suoi più lusinghieri successi. Nel 1390 la società a stretta composizione familiare tra il G. e il fratello Bonifacio si aprì a un altro congiunto, Nicolò di Simone Gozzadini. Nello stesso anno ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] , padre del C., viveva a Gambarana dirigendo un podere, il solo che era rimasto di una più ampia fortuna familiare. Benché non avesse compiuto studi specifici, egli fu molto aperto alle scienze, s'interessò particolarmente alla storia naturale ed ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] Lolli (Bologna 1701 - Salisburgo 1778), cantante e maestro di cappella a Salisburgo; è altresì da escludersi una relazione familiare con il violinista Antonio Lolli.
Nei primi anni di carriera il L. non abbandonò l'ambiente romano, interpretando ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] appartenne all'Accademia degli Incauti) e a Roma quelli di teologia. La morte del padre lo richiamò in Calabria, nell'ambiente familiare.
Stando ai suoi biografi, in questi anni (1670-75) si colloca la sua prima crisi spirituale che investe il campo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] decisamente inclini alla passione dell'azzardo. Superbo e autoritario, costui coltivò alto il senso dell'orgoglio e del prestigio familiare, e per questo (principalmente per questo, ché assai meno contarono le ragioni affettive) portò con sé i figli ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] Padova nel 1884 e, alla fine dello stesso anno, alla "Vittorio Emanuele II" di Roma. Poiché la sua situazione familiare gli aveva impedito di accedere agli studi universitari, il F. dovette lasciare a colleghi più specificamente preparati il lavoro ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...