Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] a non patrizi. Il padre Marco fu il terzo tra i cancellieri grandi che il clan annoverò. Destinato dalla strategia familiare (era il più giovane tra i maschi) alla carriera ecclesiastica, compì gli studi a Padova per poi addottorarsi "in utroque ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] una pubblicazione che vide la luce a Verona nel 1816, nella stamperia che il G. aveva fatto impiantare nel palazzo familiare fin dal 1793.
Dopo la Restaurazione, nel 1816, il governo austriaco confermò il G. quale membro della Civica Commissione all ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] successo nell'esercizio dell'avvocatura, e di Livia Casanova, pure appartenente a una nota famiglia del Lario.
Secondo la tradizione familiare compì studi giuridici, e nel maggio 1681 si laureò in diritto a Parma (il padre si era invece addottorato a ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] alla carriera delle armi insieme col fratello maggiore Giacomaccio, che fu condottiero di fama, servì come soldato e familiare di Roberto Sanseverino conte di Marsico e Sanseverino, uno dei maggiori feudatari di Principato Citra, che diverrà, nel ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] deteneva diritti su diverse terre e sul castello che ivi sorgeva. A differenza degli altri rami della consorteria familiare, saldamente ancorati e partecipi della vita cittadina, Opizzo preferiva risiedere nel contado e ivi abitò nel corso della ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] ; questi, dopo essere stato creato da Pio II, nel 1460, cardinale di S. Susanria, lo volle con sé a Roma quale suo familiare. Morto nell'agosto 1463 il suo protettore, il B. fu incaricato da Pio II di una legazione a Genova, per comunicare la bolla ...
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ARCA (Arcades, Arcas), Fabio
Filippo Liotta
Nacque a Narni nel 1495, da una tra le più note famiglie del luogo. È probabile che egli abbia compiuto gli studi di diritto a Bologna, poiché, da una lettera [...] Ugo Boncompagni (il futuro Gregorio XIII) nel 1530, in occasione della incoronazione di Carlo V, risulta essergli stato familiare quell'ambiente culturale e di esservisi mantenuto in contatto epistolare.
Maggiori notizie sull'A. si trovano in fonti ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] di Simone, segretario della Repubblica fiorentina al cadere del Quattrocento), nacque nel 1382 e continuò la tradizione familiare di intensa partecipazione alle cose della politica, trovandosi a coprire uffici di molta responsabilità in momenti ...
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Psichiatra e psicanalista (Glasgow 1927 - Saint-Tropez 1989). Ritenuto uno dei fondatori dell'antipsichiatria, anche se il termine non è mai stato da lui accettato, la sua opera ha avuto grandissima eco [...] e tentò di dimostrare l'intelligibilità dei sintomi schizofrenici, che risultano razionali se considerati in rapporto al contesto familiare e sociale; negò l'esistenza di una linea di demarcazione tra normalità e follia, approfondendo l'analisi dell ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Barberini e rimase nel palazzo avito di piazza Navona, da cui uscì solo nel novembre 1653.
Il senso della riconciliazione familiare si chiarì nel corso dei mesi successivi, quando apparve evidente che il pontefice, ormai molto anziano, non era più in ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...