POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] ), Vittorio De Sica (Il tetto, 1956), Valerio Zurlini (Estate violenta, 1959; La ragazza con la valigia, 1961; Cronaca familiare, 1962), Nanni Loy (Audace colpo dei soliti ignoti, 1959; Le quattro giornate di Napoli, 1962), Francesco Rosi (I magliari ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] è solo formale perché l'atmosfera è quella semplice e cordiale di Cima, sereno il racconto "di una toccante festa familiare" (Coletti).
Fedele per tutta la vita al tema della Madonna col Bambino, ripetuto con poca fantasia ma con inesausto amore ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] per la storia, le arti e le industrie delle provincie napoletane, VI, Napoli 1891, p. 34; U. Prota-Giurleo, Un complesso familiare di artisti napoletani del sec. XVII, in Napoli. Rivista municipale, LXXVII (1951), 7-8, pp. 19-32; L. Martino, G.B ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] Biancale, La mostra della pittura napol. dei secc. XVII-XVIII-XIX (catal.), Napoli 1938, p. 84; U. Prota Giurleo, Un complesso familiare di artisti napol. del sec. XVII, in Napoli - Rivista municipale, s. 2, LXXVII (1951), 7-8, pp. 24 s., figg. alle ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] . 1801.
Dei suoi eredi fu soprattutto Gaspare (1774-1844) a dare lustro alla famiglia e ad arricchire il patrimonio familiare, grazie anche al matrimonio con Rosalinda Benucci. Dalla loro numerosa prole, di cui si ricordano Antonio, Elena, sposa di ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] si fece conoscere, invece, oltre la cerchia locale. Per questo, a parte qualche buon ricordo del suo ambiente monzese e familiare, il suo nome compare solo, senza particolare rilievo in qualche repertorio.
Morì a Monza il 30 sett. 1922.
Bibl.: Ampia ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] dell’antico, a cura di W. Cupperi, Pisa 2002, pp. 177-198; A. Monciatti, I “Cosmati”: artisti romani per tradizione familiare, in Artifex bonus. Il mondo dell’artista medievale, a cura di E. Castelnuovo, Roma-Bari 2004, pp. 90-101; M. Gianandrea ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] altre importanti commissioni e le contemporanee difficoltà nel reperimento dei fondi destinati alla decorazione della cappella familiare da parte di Imperatrice Capodilista avrebbero di lì a poco ritardato ancora l'espletamento degli impegni ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Vergine tiene nella sua mano destra), di marmo, allogata a J. dagli eredi di Virgilio dei Silvestri per destinarla alla cappella familiare nel duomo di Ferrara (oggi conservata al Museo del duomo). Il contratto fu stipulato a Ferrara il 19 sett. 1403 ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] dalla registrazione dell'imposta governativa per la costruzione delle nuove mura della città nel 1630, conosciamo la composizione, tipicamente familiare, della sua bottega: il F. pagava 3 lire, Giovanni Battista 6 lire, il "filius maior" e il "filius ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...