PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] uno degli uomini più rappresentativi della Pistoia d'inizio Trecento.
Sono pochissime le notizie che possediamo sulla sua vita familiare, sulla sua formazione e sugli anni che ne decretarono il successo prima mercantile e poi militare e politico. Si ...
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GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] quindi seguì corsi di matematica e fisica. Passò poi a giurisprudenza, ma dovette interrompere gli studi per occuparsi del patrimonio familiare. Dopo alcuni viaggi in Italia e all'estero, nel 1837 fece ritorno a Fermo, dove fu chiamato a ricoprire le ...
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BENZI, Schiatta (Schiattino, Scalatin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, partecipò dal 1317 al 1321 circa alle attività commerciali e bancarie che il padre, ma soprattutto [...] i fratelli Baldo e Renieri, avevano avviato in Francia, agendo però quasi esclusivamente come "fattore" della società familiare alle fiere della Champagne e nelle esportazioni dalla Francia. Nel 1313 è condannato con i fratelli da Arrigo VII come ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] , in seguito presidente della Federazione sionistica italiana, Dario mantenne un atteggiamento distaccato rispetto alla propria cultura familiare e alla religione ebraica. A quattordici anni rivelò invece un talento artistico fuori dal comune, dando ...
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TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] di Parma.
Ebbe una sorella, Teresa, e un fratello, Giovanni. L’infanzia fu turbata da una situazione familiare difficile: tra il 1790 e il 1798, infatti, il padre, accusato di irregolarità, venne sospeso dal servizio.
Compì studi atipici sotto la ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] la sua istruzione presso la scuola delle sorelle Invardi a S. Trovaso, ma fu soprattutto nell'ambiente familiare che avvenne la sua formazione. Grande influenza esercitò su di lui il padre, uomo colto ma bigotto, che lo conduceva con sé nell'assidua ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] questo fu il primo piroscafo moderno dei C., fu anche l'inizio di una svolta, la trasformazione dell'impresa familiare da armatrice di velieri in armatrice di piroscafi. Ciò comportava la necessità di affrontare due serie di problemi, organizzativi ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] ; nel 1867, a Londra, sposava Ada Bootle Wilbraham. Tornato in Italia, subentrava al padre nell'amministrazione del patrimonio familiare, e faceva i primi passi nella carriera pubblica. Eletto nel marzo 1872 alla Camera dei deputati, nel collegio di ...
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SALA, Giovanni Gaspare
Alessandra Tugnoli
da. – Nacque a Bologna intorno al 1440, quinto figlio dell’umanista e giurista Bornio e di Elena Poeti, discendente ed erede universale di una cospicua famiglia [...] .
Il Memoriale fu avviato solo pochi anni più tardi, il 1° gennaio 1463, ma in un contesto personale e familiare profondamente mutato: lo studente che annotava l’acquisto dei libri aveva lasciato il posto a un giovane capofamiglia, gravato dalla ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] a Firenze, a quanto sembra non molto tempo nrima della morte violenta del padre.
Destinato per tradizione familiare e per posizione sociale a prendere parte attiva alla vita politica della Repubblica fiorentina, compare per la prima volta investito ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...