SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] ebbe altri quattro figli. L’ambiente familiare in cui crebbe il giovane Marco Aurelio Saffi era permeato dalla cultura napoleonica: Antonio (1767-1808), padre di Maria Romagnoli, aveva partecipato ai Comizi di Lione. Il figlio di lui, Giovanni (1797- ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] Caramanico. Destinato per tradizione familiare alla carriera militare, fu dapprima inviato nel collegio della Nunziatella, ma il padre, buon dilettante di musica e apprezzato autore di composizioni religiose e da camera, intuì le sue attitudini ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] padre (seguendo una tradizione familiare) sin dal 1759 era entrato nella corte estense come gentiluomo di camera. Nel 1764 il L., con i fratelli Giacomo (1753-1820) e Cesare, entrò nel collegio S. Carlo o dei nobili, dove ebbe come docente di ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] ott. 1905) aveva continuato la tradizione familiare degli investimenti mobiliari in vari settori (in quello dei trasporti, ad esempio, come azionista della Navigazione marittima italiana), ma si era dedicato soprattutto alla cura e allo sviluppo dei ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] anch'essa si costituì nell'ambito di una comunione familiare, nucleo originario di una più vasta società, che raggiunse il suo massimo fulgore intorno al 1260.
Nuovi documenti d'archivio, che confortano alcune testimonianze cronachistiche, permettono ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] si sa che era "servente". La disagiata situazione familiare gl'impedì di compiere studi regolari e, ancor molto giovane, il C. entrò in fabbrica come operaio bronzista. Il precoce contatto con il mondo del lavoro lo portò rapidamente a maturare una ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Renato Coriasso
– Nacque a Livorno il 7 apr. 1887 da Gioacchino e Teodora Bacci.
La famiglia paterna da più generazioni si dedicava alla coltivazione di alcuni terreni nell’entroterra [...] livornese; il M. abbandonò la tradizione familiare, mostrando ben presto vivo interesse per le materie tecniche e la loro applicazione alle attività manifatturiere. Per assecondare questa vocazione il M. si trasferì a Torino, dove si iscrisse al ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] di un discreto patrimonio familiare, non sempre sufficiente tuttavia a garantire agiatezza a una famiglia composta da cinque figli e due figlie.
A undici anni Leonardo entrò nel seminario di Arezzo dove rimase fino al 1819, quando si trasferì a Pisa ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] Anselmo nella fattoria familiare di Vicarello, una frazione di Collesalvetti, nel Livornese. Più tardi, quando morì la sorella maggiore, che era stata accolta da un altro fratello del padre, Giosuè, direttore della clinica chirurgica universitaria di ...
Leggi Tutto
OLIVERIO, Alessandro
Mattia Biffis
OLIVERIO, Alessandro. – Poche sono le testimonianze documentarie su questo pittore, attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo, del quale restano incerti tanto [...] il luogo di nascita quanto l’identità del ramo familiare.
Le rare informazioni disponibili non permettono infatti di confermare né l’ipotesi di una sua provenienza bergamasca, accreditata presso gli studiosi moderni dai tempi di Ludwig (1903), né ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...