FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] nell'insediamento in città dal convento dei minori di S. Fermo ma forti dell'appoggio della potente famigliascaligera. Nella lunga vertenza il F. concedette al sopracitato vicario Guglielmo, personaggio chiave nella gestione della diocesi per ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] famiglia casalesca del XIV secolo. Si può ritenere con una certa probabilità che il C. nacque poco prima del 1360 di stor. patria, V (1905), pp. 327-346; C. Cipolla, La storia scaligera negli archivi di Siena, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXV (1905), ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] era del resto, sin dai tempi di Mastino (II), una costante della politica scaligera. Nel 1367 il D. fu così in contatto con diversi esponenti della famiglia Gonzaga - Corradino (fuoruscito a Verona), Antonio e Francesco - allo scopo di provocare l ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] sinistra della Magra fino al mare. La storia della famiglia è segnata dall'ambizione a dominare un territorio difficile, vero che nel suo testamento egli rimetteva agli eredi dello Scaligero 1000 fiorini sopra una debito di 4000 appunto.
Assai scarse ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] a cura di P. Torelli, Mantova 1920; II, La corrispondenza famigliare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, a cura di A. Luzio, pp. 64, 309, 321; C. Cipolla, La storia scaligera secondo i documenti di Modena e Reggio Emilia, Venezia 1903, ad ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] Ravenna e Forlì.
Nel 1336 il C. partecipò alla guerra veneto-scaligera, che si concluse tre anni più tardi con la vittoria della di morte. Caterina, la seconda moglie, apparteneva a famiglia agiata, ma non nobile, probabilmente di origine dalmata. ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] viene smentita dall'attribuzione del soprannome ad altri membri della famiglia (fra cui il padre Giovanni), ma vale in Venezia fra Chiesa e Impero, la cronaca della guerra veneto-scaligera di Iacopo Piacentino e un poema sullo stesso argomento). Si ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] decennio del secolo, aveva permesso il rifiorire di una vita comunale abbastanza tranquilla. La caduta della signoria scaligera e la politica viscontea favorirono le prime iniziative sediziose, nelle quali risultò compromesso, già nel 1389, anche ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] del 24 genn. 1339, che riconosceva all'E. le antiche giurisdizioni esercitate dalla sua famiglia in alcuni distretti del Padovano, sancì la fine del grande "Stato" scaligero (ad Alb erto [I] ed a Cangrande [II] rimasero solo Verona, Vicenza, Parma e ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] aiuti, come quelli del patriarca di Aquileia e della famiglia d'Este, il C. cominciò la campagna militare 1904), 1, pp. 401-17; R. Cessi, Prigionieri illustri durante la guerra fra Scaligeri e Carraresi, in Atti della R. Acc. d. sc. di Torino, XI, ( ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...