FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Nordafrica. L'unico altro incarico che mantenne fu quello di presidente della Cartiera Fedrigoni di Verona, un'azienda di famiglia. Lasciò entrambe le cariche nel 1964, quando all'età di settant'anni si ritirò dagli affari, dedicandosi interamente e ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] di infiltrare una compagnia di 100 lance nella città scaligera. Giunto a Valeggio, tuttavia, fu tradito dal castellano che aveva contratto a Firenze e protestando la sua perfetta fede alla famiglia Medici. Da questa data, e per molti anni, del M. ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] Rossi, spesso nella forma di concessioni beneficiarie a membri della famiglia e loro aderenti (nn. 24301, 24138, 24292, 24772, (pp. 240 s.).
Dopo la cessione di Parma agli Scaligeri (aprile 1335) Ugolino rimase in diocesi; dovette però allontanarsi ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] nel 1931 ripropose Don Giovanni e fu Plunkett nella Marta di Friedrich von Flotow; nel 1932 fu De Siriex nella prima scaligera della Fedora di Umberto Giordano e Arlecchino in Basi e bote di Riccardo Pick-Mangiagalli; nel 1934 cantò Louise (il Padre ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] della mercatura, peraltro tradizionale nella famiglia: questo spiegherebbe la sua tardiva Emo, Vicenza 1910, pp. 61 s., tav. I; E. De Marco, Crepuscolo degli Scaligeri (la signoria di Antonio Della Scala. 12 luglio 1381-18 ott. 1387), in Arch. ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] era stata parzialmente distrutta durante la guerra veneto-scaligera; assegnò loro anche l'ospedale di S. olivetani a Padova, in Benedictina, III (1949), 249-277; Id., La famiglia di un vescovo ital. del '300, in Riv. di storia della Chiesa in ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] al 1363 F. visse a Padova, legandosi sempre più alle famiglie notabili della città; in quell'anno si recò a Verona per inizio a un periodo di sfarzi e di splendori per la città scaligera; a loro F. rivolse una serie di componimenti apologetici (43 ...
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MAZZA, Nicola
Lucia Ceci
– Nacque a Verona il 10 marzo 1790 primo dei nove figli di Luigi, intraprendente commerciante di seta, e di Rosa Pajola.
Nel 1797 il coinvolgimento della città scaligera nelle [...] mantengo di vitto e vestito e del necessario alla lor vita. Lo scopo della loro educazione è di formarle donne di famiglia. […] Per ottenere meglio tal fine, non si ritengono le giovanette tutte unite formanti un tutto solo, ma si dispongono a modo ...
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TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] nel 1799 dovette temporaneamente riparare in Francia con la famiglia. Non si sa con certezza se Teresa iniziò ).
L’anno dopo creò la parte di Ninetta alla ‘prima’ scaligera della Gazza ladra, «melodramma» semiserio di Giovanni Gherardini per Rossini ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] brillante percorso formativo. Il padre, esponente di una famiglia di origini bresciane concentrata intorno a Bagnolo, ebbe , rientrando a stretto contatto con i vescovi della città scaligera. Dopo avere resistito per un triennio alle pressioni del ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...