CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Lulier, la S. Beatrice d'Este, eseguito a palazzo Pamphili nei primi mesi del 1689 in onore del cardinale Rinaldo Dent, A. Scarlatti, London 1905, pp. 74 s.; F. Pasini Frassoni, La famiglia di A. C., in Riv. del Collegio araldico, V (1907), pp. 83-86 ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] pontificato di Innocenzo X dopo la disgrazia del cardinal nepote Pamphili (già Astalli), i cui incarichi e le cui 25, 1996, pp. 127-53.
Sul collezionismo e il mecenatismo della famiglia di A.: G. Incisa della Rocchetta, Il museo di curiosità del ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] E.S. Piccolomini, P. Barbo, S. Gonzaga ecc.), di ricche famiglie e di antiquari. Nel 1570 a Monaco di Baviera fu eretto l' a seguito dell'alienazione, altre (Pallavicini Rospigliosi, Doria Pamphili e Colonna) sono ancora conservate grazie alla legge ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] non si limitò a studiare con suo zio, ma abitò con la famiglia del F. dal 1685 c. al 1687 (Hager, 1994, p pp. 63-99; G. Casale, Il teatro delle commedie di C. F. in palazzo Pamphili..., in Palladio, V (1992), 9, pp. 64-75; M. Ciampolini - F. Rotundo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Tasso, che il G. conobbe per il tramite della famiglia d'Avalos e frequentò in occasione dei primi due -II, Princeton 1980, ad indicem; C. Annibaldi, L'Archivio mus. Doria-Pamphili: saggio sulla cultura aristocratica a Roma fra il 16° e 19° sec., ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] arrivò il 26 maggio 1778, abitando dapprima nel palazzo Doria Pamphili in Piazza di Spagna, poi presso i marchesi Roberti.
A sue informazioni in mediazioni e senserie a vantaggio suo e della famiglia. Agente d’affari in Roma dei Comuni di Rieti e di ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Ruspoli (come probabilmente anche il cardinale Benedetto Pamphili e la regina di Polonia) entrò in musicista componeva ancora alla corte viennese opere occasionate da matrimoni della famiglia imperiale.
Il C. non soggiornò a lungo a Barcellona: nel ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1596, insieme con Flaminio Piatti, Silvio Antoniano, Girolamo Pamphili, il G. entrò nella commissione cardinalizia formata, su fu inumato in S. Maria sopra Minerva, nella cappella di famiglia presso il sepolcro del padre. Al fratello lasciò tutti i ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il F. entrò in rapporto con i Corsini, la potente famiglia cui era appartenuto Clemente XII; di questo papa, per suggerimento del Fu prossimo ad ottenere la nomina a uditore di mons. P. Pamphili, nunzio di Clemente XIII presso Luigi XV, ma la cosa ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] dell'Annunciazione nell'esemplare conservato in palazzo Doria Pamphili a Roma, anch'esso caratterizzato dalle opinioni discordanti della Pia Casa del Ceppo Nuovo, che nel palazzo di famiglia aveva sede. La critica conviene nel ritenere che le altre ...
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