FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] madre, Pina Rota, casalinga e a suo tempo camiciaia allorché la famiglia si trasferì a Milano per gli studi dei figli (a Dario fecero da buttare (1967), a Milano, dedicato al delitto Kennedy, tutto ambientato in un ambiente circense, segnò l’uscita ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] F. Bocchi, Le bellezze della città di Fiorenza, Firenze 1591, pp. 91, 113, 164 s., 175 s., 179, 256 s.; C. Kennedy, Docc. inediti su D. e la sua famiglia, in Riv. d'arte, XII (1930), pp. 2-43-291; F. Hartt, New Light or the Rossellino family, in The ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] autonomo case popolari di Palermo, vi trasferì la famiglia, cosicché Attardi trascorse l’infanzia e l’ 1995 alcune sue opere furono allestiste presso il John F. Kennedy International Airport di New York; contestualmente, ancora a New York ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] via della Pergola). L'anno seguente è giudice, per la Mercanzia, del lavoro di mosaico eseguito dal Baldovinetti nel battistero (Kennedy, 1938, p. 191) ed esegue col fratello Benedetto l'Incoronazione della Madonna per i frati di S. Girolamo a Narni ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] corte degli Estensi e mantenne il contatto con la famiglia durante i suoi ultimi anni, dedicando loro diversi libri Repubblica veneta (1629-1797), Padova 1979, pp. 37-42; L. A. Kennedy, C. C. and the Immortality of the Human Soul, in Vivarium, XVIII ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] (il testo tedesco. in Münchner Jahrb. der bildenden Kunst, XV, 1964), pp. 8, 11 ss.; F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The Chapel of the Cardinal of Portugal at S. Miniato in Florence, Philadelphia 1964, v. Indice; J. Pope-Hennessy, Italian sculpture in ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] , impiccati simbolicamente, i membri della famiglia degli Albizzi, colpevoli di tradimento dopo . del Castagno, Domenico Veneziano, Milano 1938, tav. 147; R. Wedgwood Kennedy, Alessio Baldovinetti, New Haven-London 1938, passim; G. M. Richter, ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] il poeta Mario Rivosecchi, suo compaesano e amico di famiglia, convinse il padre ad assecondarne il precoce talento, mandandolo , p. 134) per un mai realizzato monumento a J. F. Kennedy: doveva essere una grande stele (30 m di altezza) con tagli e ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] probabilmente dal '48. Nel '49risultava risiedere con la famiglia nel vicolo di S. Andrea delle Fratte; l'anno Lo stesso Claude Lorrain forse non fu insensibile al suo influsso (Kennedy, 1972), che comunque sembra arrivare fino a Pannini, Canaletto e ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] deportarono nella Libby Prison di Richmond. Nonostante le ferite plurime, Palma si salvò grazie all’aiuto della famiglia del dottor William Kennedy e del padre gesuita Giuseppe Bixio, fratello di Nino, già luogotenente di Garibaldi. Fu liberato il 30 ...
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saga1
saga1 s. f. [dal ted. Sage, e questo dal norreno saga, dello stesso tema di segja «dire» (cfr. ted. mod. sagen «dire»)]. – 1. Racconto epico, leggenda delle antiche letterature nordiche: la s. dei Nibelunghi; s. norrene, quelle riguardanti...
figura-simbolo
(figura simbolo), loc. s.le f. Personaggio al quale è riconosciuto un ruolo determinante, fino a assumere un valore simbolico. ◆ Se si considera il presidente degli Stati Uniti come figura simbolo della nazione che guida la...