MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] istallato su una specie di cattedra poggiante su sostegni retti da due cavalli, nell'atteggiamento di chi sfoglia un volume "quasi oracula daturus" ( alle donne, ad abbandonare la famiglia per unirsi al gruppo dei penitenti.
Degli episodi ricordati da ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] nuova poetica: l'esempio della pittura neobarocca di Mafai e di Scipione, la suggestione del tonalismo dei giovani C. Cagli, G. Capogrossi e E. Cavalli e la frequentazione, dal 1936 fino alla chiusura, avvenuta nel dicembre 1938, della galleria della ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] 1439 prese parte con 1000 cavalli all'attacco sferrato contro il Veronese ed era a fianco dei Piccinino e del Gonzaga quando Voghera: qui ebbe la sua corte e in questa città la famiglia Dal Verme restò molto influente fino al secolo XVIII. Quanto ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] recarsi a Roma. Benché gli stili dei diversi membri della famiglia siano in generale nettamente distinti, è , in Paragone, IX (1958), 95, pp. 63s.; A. Emiliani-G. C. Cavalli-M. Calvesi-L. Salerno, in Enc. univers. dell'arte, III, Venezia-Roma 1958 ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] per curare gli affari di famiglia. Qui continuò in modo quanto non sempre esatta, soprattutto nelle date dei vari episodi riferiti, è B. Labanca di B. Croce sono state pubblicate da M.L. Cavalli Arcamone, Lettere inedite di B. Croce ritrovate nella ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] rimasta poi sempre di proprietà della famiglia, nei successivi ampliamenti e rimaneggiamenti con sessanta uomini d'arme, cento cavalli leggeri e seicento fanti spagnoli nella duca di Ferrara, uno degli alleati dei Francesi rimasti a far fronte da soli ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] marzo 1445 a capo di 800 cavalli e 400 fanti, con la provvisione numerosi perugini appartenenti a famiglie importanti: di certo molti ., XXII, Mediolani 1731, coll. 1128 s., 1206; Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A.F. Massera, in ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] della Saxe era, quanto a potabilità, adatta solo ai cavalli, mentre poteva servire come "eccellente rimedio contro le nascita allietò la tardiva, ma fertile e sana famiglia del G. fino alla fine dei suoi giorni.
Al momento della sua morte, avvenuta ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] di Pietrobono, di prendersi cura della moglie e della famiglia del musicista, rimasti a Ferrara (Főkövi, 1900, p Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal secolo XV al XVIII, Milano 1890, pp. 12 s.; L.A. Gandini, Viaggi, cavalli, bardature e stalle ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] uomo di fiducia del Bellegarde, per acquistare armi e cavalli e avviare segreti maneggi tramite il capitano Alessandro Del ai Gonzaga lo Stato di Saluzzo quando si fosse estinta la linea dei suoi discendenti. Tutto questo e altre cose scrisse il C. il ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...