GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] poco, anche se non è escluso che provenisse da una famiglia di artisti. Le fonti riportano inoltre la notizia di un potrebbero indicare una partecipazione del G. alla decorazione delle sale deiCavalli e di Psiche a palazzo Te. Niente di preciso, però ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] ci rimise, nel 1234, un'intera nave carica di cavalli e provvigioni che fu attaccata in uno scalo isolano da Prato, Bologna 1940, p. XXII; F. Guidi, Appunti storici sulla famigliadei conti Guidi…, Volterra 1941, pp. 28 ss.; A. Mancini, Storiadi ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] tè), lo perse durante il tragitto per l’imbizzarrirsi deicavalli che trasportavano la carrozza, ma gli rimasero 13.000 Shamà, L’ Aristocrazia europea ieri e oggi sui Pignatelli e famiglie alleate, Foggia 2009, p. 147.
Manca uno studio specifico sul ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] fu inviato dalla Repubblica con cinquecento cavalli a congiungersi con le forze fiorentine Parma, II, Parma 1847, pp. 212, 219; L. Balduzzi, La famigliadei conti Brandolini nobili veneti, in Giornale araldico-genealogico-diplomatico, II(1874-75), ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] nel tornare a Roma da Venezia, aveva ucciso un oste e suo figlio per una lite sorta forse in merito al cambio deicavalli, presso Nocera Umbra; il 27 maggio 1560 fu fatto rinchiudere in Castel Sant'Angelo da Pio IV, ma, probabilmente, non era questo ...
Leggi Tutto
GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] sottopancia deicavalli, doppie cuciture del tipo usato nella fabbricazione delle selle divennero elementi distintivi dei autonomia ed esasperato dall'isolamento in cui il resto della famiglia lo aveva confinato, assunse toni aspri con le accuse ...
Leggi Tutto
MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] rifanno al Rinascimento, eppure cariche di ironia: nella metallica fissità dei condottieri e nella eccessiva grazia della postura di uno deicavalli. L'ultimo dipinto per la famiglia, la tela con Dionisio Dionisi fonda l'Accademia filarmonica, porta ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famigliadei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] di Aversa con fanti e cavalli lo costrinse a desistere dall' F. Trinchera, I, Napoli 1866, p. 315; Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi, a cura di G p. 176; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili…, Napoli 1876, I, p. 170; C ...
Leggi Tutto
CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] . Lo schema è classico: alle notizie sulla famigliadei Barbo, che viene collegata ai romani Enobarbi, seguono con lui i suoi vicari, accusato di essersi appropriato di alcuni cavalli e giumente di Pietro Mancini "de civitate Castri", fu obbligato ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] ampia esenzione; nel 1466 gli concessero l'immunità dalla tassa deicavalli per i suoi beni di Cerreto.
Nei mesi che seguirono Il F. morì a Milano il 23dic. 1470, lasciando alla famiglia un patrimonio costituito in gran parte di rendite e beni feudali ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...