BORROMEO, Francesco
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia originaria di Firenze, un ramo della quale si era trasferito a Padova verso la fine del sec. XIV, raggiungendovi assai presto una [...] ". Di questa ottusa intransigenza verso le antiche famiglie delle città suddite di Terraferma la dirigenza della 17 luglio cadde nelle mani dei Veneziani sopraggiunti nel frattempo in forze. Vi accorse troppo tardi con cento cavalli, si spinse fino al ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] la terra comune e ponendo confini, scatenando la prepotenza dei più forti sui più deboli, finché Nemesi mandò in terra prete alla ricerca sfortunata di un padrone generoso.
Bibl.: F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1783, pp ...
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CERNIVEZ, Franco
Fulvia Sforza Vattovani
Nacque a Trieste il 28 genn. 1876 da Matteo e da Maria Medved. Di famiglia modesta e rimasto orfano in tenera età, fu allevato da parenti che però contrastarono [...] e le sculture in legno di piccolo formato, scheletri, cavalli e soprattutto le caricature in cui, con arguzia penetrante, coglieva i tratti fisionomici dei suoi concittadini. Con tali caricature appunto il C. ottenne il primo successo di pubblico ...
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BOMBINI (Bombino), Bernardino
Piero Craveri
Nacque nell'anno 1523 a Cosenza da Nicolò, dottore in legge, di nobile famiglia cittadina. Sotto la guida del padre egli si dedicò agli studi giuridici che [...] come il cap. VII sul tiranno dai capp. XIII, XI, e XLI dei Discorsi sulla prima Deca, e il cap. VIII, sulle milizie ausiliarie e del Regno di Napoli, Napoli 1787, I, pp. 128-30; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1868, pp. 50 s.; ...
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CARACCIOLO, Giovanni Nicola (Giovanni Cola)
Franca Petrucci
Figlio di Francesco signore di Pisciotta e di Maria di Giorgio Caracciolo, nacque probabilmente nella prima metà del secolo XV.
Quando, dopo [...] la rivolta dei baroni il C. rimase fedele alla Corona ed il 18 maggio 1486 raggiunse con 108 cavalli Alfonso, , in Samnium, XXVII (1954), p. 146; F. Fabris, La genealogia della famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. XXII. ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Figlio secondogenito di Giovanni e fratello di Antonio, primo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, non si sa quando nacque né quando fu elevato al rango di [...] dello stesso sovrano con armi e cavalli per marciare contro i nazionalisti catalani riservava a quest'ultima la scelta dei propri amministratori, fu revocato dall'incarico tale epidemia lo stesso D., con la famiglia, si trasferì di lì a poco ad ...
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ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] Val di Nievole per prendere possesso dei castelli restituiti appunto da Pisa. subito dopo, fu mandato con 300 cavalli a Urbano V per aiutarlo contro Bibl.: L. B. Alberti, I primi tre libri della famiglia, a cura di F. C. Pellegrini e R. Spongano ...
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Blankers Koen, Francina (Fanny)
Sandro Aquari
Paesi Bassi • Amsterdam, 26 aprile 1918-25 gennaio 2004 • Specialità: Velocità, Ostacoli, Salto in alto, Salto in lungo, Pentathlon
È una delle leggende [...] volante', nacque in una famiglia di agricoltori e nel ripeté la tripletta nelle gare individuali. Fu primatista mondiale dei 100 m (11,5″), degli 80 m ostacoli (fino città in un carro guidato da quattro cavalli. Sempre nella sua città le è stata ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...