CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famigliadei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] padre del conte Uberto, avrebbe dato così origine alla famigliadei Calepio. Sarebbe questa la prima menzione, che non trova Portati a Milano, vennero legati alla coda di due cavalli, squartati e quindi impiccati, mentre il cugino Trussardo riusciva ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] di incisioni: in particolare per lo studio deicavalli si rifaceva alle incisioni inglesi, nel genere lavoro tenuta a Napoli nel 1890.
Fonti e Bibl.: Per la famiglia Palizzi nel suo insieme: Vasto, Biblioteca Gabriele Rossetti, Carteggio palizziano, ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ); l'edificio delle poste, scuderia e rimessa per vetture a cavalli ad Augustów (1828-30); la stazione di cura a Ciechocinek 226; T.S. Jaroszewski - A. Rottermund, La famigliadei M. in Polonia, in Zeszyty Naukowe Uniwersytetu Jagielloñskiego ( ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] . A Crescentino, durante il viaggio, era stato privato deicavalli, ma ben altre vessazioni patì dal nuovo governo. Fu . 2, f. 3; Sartirana (Pavia), Castello, Arch. della famiglia Breme (esplorato nel 1938 dal Cian, che vi trovò interessanti carteggi ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] , poiché il documento è conservato tra le prove di nobiltà della famiglia Cifuentes (Arch. di Stato di Palermo, Archivio Trigona, n. occasioni. I cronisti del tempo riferiscono che alla mostra deicavalli e pedoni fatta in Palermo nel piano di S. ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] e contiene una serie di ricette per la cura deicavalli, suggerimenti e formule di scongiuri scritti in volgare.
patria, n. s., I (1960), ad Indicem; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, I, I Doria, Genova 1825, p. 3; J. Doria ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] con un gruppo di orfani e di confratelli prendendo in affitto una casa dalla famigliadei maggiorenti del luogo, gli Ondei. La nuova aggregazione, detta inizialmente Compagnia dei servi dei poveri, assunse nel 1569 il nome definitivo di Congregazione ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] parentela, che da allora legò il D. alla potente famigliadei Wittelsbach, oltre ad avere una sua ovvia e notevole - loro stessi e le loro famiglie - il padre suo Mastino: Reguccio Pegolotti, Giacomo Cavalli, Francesco Bevilacqua, il "factor generalis ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] , 1º ag. 1804, cc. 8), n. 392 (Estratto dell'opera di B. Gandolfi..., 6 apr. 1808, cc. 6), n. 422 (Delle scuderie deicavalli..., 6 giugno.1810, cc. 6); B.64, n. 446 (Metodo per aumentare il prodotto del pane..., 3giugno 1812, cc.4); n. 471 (Delle ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] VI, dove appunto si trova, sorretto da due leoni, lo stemma della famiglia.
La sua bottega era alquanto nota. Il 12 apr. 1780 vi per una gran tazza e per la balaustra della Fontana deicavalli marini (giugno 1790), al cui modello il Pacetti lavorava ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...