GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] galanti. Nel febbraio 1787 si arruolò nel 6° reggimento dei Cacciatori a cavallo delle Ardenne, di stanza a Carcassonne, dove poté mettere , respinte le offerte di Metternich di ricongiungersi alla famiglia e ritirarsi a vita privata, s'imbarcò su sei ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Accademia di belle arti, ibid. 1815-20; Dei quattro cavalli riposti sul pronao della Basilica di S. Marco. a F. Testa, Vicenza 1876; P. Antolini, Notizie su L. C. e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] preciso modello antico, quelli con cavalli alati del tempio romano di G. un progetto per il palazzo di famiglia da realizzare a Savona, sua città natale. fino alla fine della sua attività, l'ultimo dei quali è una pianta per S. Pietro disegnata ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] e di una Talia, originario di Fabriano, vissuto a cavallo fra il XIV e il XV secolo. Tuttavia le informazioni sulla famiglia permettono di configurare un'idea dei primi anni di vita di G., la cui data di nascita dovrebbe ragionevolmente collocarsi ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] 27 ottobre. Partì quindi per La Morra, dove si trovava la famiglia Roggeri, alla quale era legato da antica amicizia, e vi trascorse 18 - scrisse al Cavalli - se saran rose fioriranno": Ma dopo Marengo e con il ritorno dei Francesi in Piemonte ebbe ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] In alcune interviste egli dichiarò allora che la famiglia era di origine tedesca, Benedikter, e che 22, op. 26) e suonò, nuovi, il primo e il secondo libro dei Préludes di Debussy, la Sonata op. 7 n. 2 di Clementi e la sui vecchi cavalli di ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] padre – discendente di un’antica famiglia di allevatori di cavalli che si era trasferita da Roccastrada Baroni, Il romanzo in versi di A. B.: La camera da letto, in Atlante dei movimenti culturali dell’Emilia-Romagna, II, a cura di P. Pieri - L. Weber ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] suo testamento (cit., pp. 248 s.), dove pure ricorda i membri di varie famiglie patrizie indicate come sue protettrici (ad esempio, quelle dei Lippornani, Foscarini, Cavalli, Priuli, Doria: ibid., p. 328, doc. 12), ritiene che si possa trattare di ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] esigevano dell'incolumità e sicurezza della famiglia reale. Il 14 ottobre, nel vivo dei contrasti che costantemente lo opposero a corpo (quattro divisioni: circa 17-18.000 uomini, 1.400 cavalli, 36 cannoni, inoltre 7.000 tra militi e legionari) che ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Pietro Leopoldo, meritandosi, quindi, il favore dei sudditi col proseguire nel solco del riformismo Vita, pp. 8, 48).
Trasferitosi con la famiglia (mortogli nel frattempo il padre) a Firenze nel i viaggi, gli amori, i cavalli, l'europeismo e il feudale ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...