PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] di specializzazione del lavoro pastorale in una parte della famiglia o della tribù o in particolari gruppi etnici. poeta s'indugia a consigliare il lettore circa l'allevamento dei bovini, deicavalli e delle pecore, sia sugli alti pascoli, sia nelle ...
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URALO-ALTAICHE, LINGUE
Carlo TAGLIAVINI
. Il grande gruppo linguistico uralo-altaico deve essere considerato in modo diverso da quelle famiglie linguistiche per le quali, come per l'indoeuropeo, la [...] tutti gli studiosi.
Non altrettanto si può dire per la famiglia altaica: essa si compone di tre gruppi di lingue abbastanza rapporto espresso dal possessivo, per es., iakuto attar bastarin "(dei) cavalli le loro teste", cfr. in ungh. a pásztor háza ...
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FORAGGIO (dal fr. fourrage, e questo dal germ. fodr "vettovaglia" da cui deriva anche l'it. ant. fodero "id."; sp. forraje; ted. Futter; ingl. fodder)
Alessandro Vivenza
Con questo nome, e anche con [...] o veccione (Lathyrus silvestris), ecc.; o anche di famiglie diverse: colza (Brassica rapa oleifera), ravizzone (Brassica di cereali. - L'avena è per eccellenza la biada deicavalli, specialmente nei paesi freddi e temperati. L'orzo può sostituire ...
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SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] psicologica della donna, poi è diventato uno deicavalli di battaglia del primo femminismo contro il maschilismo della vita, a cura di P.P. Donati, ivi 1989; Primo rapporto sulla famiglia in Italia, a cura di P.P. Donati, Milano 1989; G. Rifelli ...
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MORAVIA (cèco Morava; ted. Mähren; A. T., 59-60)
Karel STLOUKAL
Elio MIGLIORINI
Regione dell'Europa centrale, che apparteneva alla corona d'Austria e che ora fa parte della Cecoslovacchia. Essa corrisponde [...] Sviluppo relativamente recente ha avuto l'allevamento (140 mila cavalli, 800 mila buoi e mezzo milione di suini) nominando margravî di Moravia i loro figli o altri membri della famigliadei Přemyslidi.
Sotto il regno di Přemysl Ottocaro II (1253-1278 ...
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MARCHIO
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
*
. Segno che s'imprime su un oggetto, per distinguerlo e riconoscerlo; e più specialmente il segno impresso con un ferro rovente su una parte del corpo [...] deicavalli o del bestiame, sia per indicarne la razza, la provenienza, l'appartenenza, sia, in caso di epidemie, per scudi, allo scopo d'individuare il clan, la tribù, la famiglia, ecc. Presso molte popolazioni del Tanganica, della regione del lago ...
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SIMBIOSI (dal greco σύν "insieme" e βίος "vita")
Federico *RAFFAELE
Parola creata da H.-A. de Bary nel 1879 per qualificare la natura dei Licheni ch'egli dimostrò essere un'associazione d'un'alga con [...] , sotto questo aspetto, il caso d'una mosca della famiglia Anthomyidae, del genere Phorbia, le cui larve vivono sulle patate , che vivono esclusivamente nel rumine dei bovini e degli ovini, o anche nell'intestino deicavalli e degli altri Equidi, e ...
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MEROVINGI
Francesco COGNASSO
Giulio BERTONI
. Quella dei M. fu la prima dinastia che regnò sui Franchi dal sec. V alla metà del sec. VIII.
Secondo leggende raccolte da scrittori dei secoli VI e [...] alcun riguardo alla famiglia; non hanno alcun rispetto per il giuramento. Il regno è per essi una ricchezza da conservare e da accrescere; alla morte d'ogni re, i territori vengono divisi fra gli eredi al pari delle oreficerie e deicavalli e nascono ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] nel 1332 fu eletto anche signore, soppiantando la famigliadei Tornielli per quanto ghibellina. Nell'agosto 1339 morto la minaccia. velata di venire ad Avignone, ma con 12.000 cavalli e 6000 fanti, portò all'assoluzione pagata 100.000 fiorini e alla ...
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PAGGIO (fr. e ingl. page; sp. paje; ted. Edelknabe)
Giovanetto di nobile famiglia, il quale serviva principi o grandi personaggi, e che, dopo ricevuta educazione cavalleresca, veniva per lo più promosso [...] tutti gli uffici familiari in casa del signore in cui serviva, e l'assisteva in campo seguendolo a piedi, e avendo la cura deicavalli e delle armi. Era quindi inferiore allo scudiero e al donzello, perché non serviva per fine d'onore, ma per paga o ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...