SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] Les Usses, a est dal Faucigny, passò per testamento alla famigliadei Thoire-Villars, che nel 1401 lo vendette ad Amedeo VIII contro 1617) e avere dall'Olanda pagati 4000 fanti e 4000 cavalli. Coi Bernesi il duca giunse troppo tardi per salvare ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] − offerta dall'opera di P. Cammarosano, La famigliadei Berardenghi. Contributo alla storia della società senese nei F. Furet), che deve bloccare il narrativismo considerato un cavallo di Troia dei poststrutturalisti, o con la microstoria (G. Levi-J. ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] come la capra, un ruminante del sottordine degli Artiodattili, famigliadei Cavicorni (v. pecora selvatica).
Sulla sua origine dalle punti di contatto con la malattia di Borna del cavallo. L'etiologia di questa malattia non è ancora completamente ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] degli uomini. Le donne preparano a turno il pasto per tutta la famiglia nel giorno in cui ricevono la visita del marito. Tutte le o maestro di palazzo e l'Uidiranga-naba, capo deicavalli e comandante della cavalleria in caso di guerra. Ogni ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] auspici e le profezie dal volo degli uccelli, o dal nitrire deicavalli, o dal sangue delle vittime.
Un'azione di culto che , o mediante l'acquisto del mundio da parte dello sposo dalla famiglia della donna.
Risulta da Cesare (Bello gall., IV, 1; ...
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IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] fino a L. 100.000 di reddito complessivo a favore delle famiglie numerose.
5. Imposta personale progressiva sui celibi (r. decr. % e la loro riscossione (tranne che per le corse deicavalli e per gli spettacoli sportivi) è affidata dallo stato alla ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] non lasciava sussistere obblighi di risarcimento verso l'offeso o la famiglia dell'offeso. Ciò è tanto più notevole in quanto le azioni uno degli schiavi dell'eredità di Tizio; uno deicavalli della scuderia di Sempronio). Questa seconda categoria si ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] a Berlino molta fama e fu autore di un'opera di medicina deicavalli. Nel secolo seguente un altro pratico, J. A. Gaab, troviamo il "maresciallo ferratore" Andrea Snape, discendente da una famiglia che da oltre 200 anni esercitava l'arte, autore del ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] , mentre l'ufficio comitale diveniva ereditario nella famigliadei Sambonifacio di lontana origine salica. Date queste strette bozzoli, e il patrimonio zootecnico con 136.000 bovini, 15.000 cavalli, 27.000 suini e 18.000 pecore.
Degne di menzione le ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] In Grecia fin dai tempi più antichi era praticato l'allevamento deicavalli, allevamento che più tardi doveva rendere celebri la Tracia, la 'isolamento di linee pure e per la costituzione di famiglie elette. L'incrocio e il meticciamento, quali mezzi ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...