Zingari
Silvia Moretti
Un popolo in giro per il mondo
Zingari è il nome dato ad alcuni popoli apparsi in Europa tra il 14° e il 15° secolo. Originari dell’India, gli Zingari sono nomadi, si spostano [...] con sospetto come attività impure, lontane dalla morale cristiana e anche per questo si scavò un solco sempre Diversità, pregiudizi e falsità
Ancora oggi per gli Zingari la famiglia è una struttura sociale molto importante: i legami familiari ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] Albareto il 21 nov. 1996.
Fonti e Bibl.: La famiglia conserva a Parma carte e ricordi personali; ha curato la ad A. G. (1928-1933), Roma 1979, passim; Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I-III, Roma 1987-88, ad indices ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] .
Fonti e Bibl.: Il solo profilo del G. di cui si disponga è quello tracciato da G. Luzzi, M. G., in Rivista cristiana, n.s., III (1901), pp. 3-15. Scarso il materiale documentario e tale da illuminare in modo disuguale i momenti salienti della sua ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] ". Nel 1929 si trasferì a Torino con la famiglia e cominciò a frequentare attivamente il circolo giovanile " Con V. F. un'incantata primavera, in Parole immagini della Democrazia cristiana in cinquant'anni di manifesti della SPES, Roma 1985; G.M. ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] a brigare per avere posti di prima fila nel partito" (De Rosa, p. 846). Difatti il D. non svolse nella Democrazia cristiana nessun ruolo di rilievo e rimase sempre in una posizione defilata, pur conservando una salda amicizia con molti esponenti del ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] il poema Dell'Austria, Napoli 1572, per la vittoria cristiana a Lepanto, Il nono et decimo libro d'Homero... Bibl. napoletana, Napoli 1678, p. 83; B. Adimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, Napoli 1691, II, pp. 331-41; B. Capasso, La fontana ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] 27 giugno 1926.
Oltre a quanto già citato nel testo, fra le opere principali del G. si ricordano ancora: La democrazia cristiana in Italia, Firenze 1902; Il presente momento della mezzeria in Toscana, in Atti della R. Accademia dei Georgofili, s. 5 ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] moglie di C. una Marcusa de Gunale, di nobile famiglia arborense; in altri, posteriori a quella data, una Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, p. gi; D. Filia, La Sardegna cristiana. Storia della Chiesa, Sassari 1913, pp. 37 ss.; D. Scano, Serie ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] ricevette un'educazione consona al rango e alla nobiltà della famiglia, una tra le più illustri del Regno e una delle il contributo dato alla vittoria. Nel 1684 fu creata una lega cristiana promossa da Innocenzo XI fra l'Impero, Venezia, la Polonia, ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] secondo volume della sua opera più celebre (La Roma sotterranea cristiana, Roma 1867, pp. 70-2; cfr. anche Inscriptiones furono donate da Innocenzo X a Filippo Casoni, di una nobile famiglia di Sarzana (diocesi allora unita a Luni), che, nominato ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...