BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] fatto che il patriarcato uscisse dall'ambito ristretto della famiglia, avanzarono dubbi sull'ortodossia del B. e del . Chiese che fossero proibiti i libri contrari alla dottrina cristiana, alla dignità dei principi e all'onestà della vita ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] costituiva soltanto un giovane di belle promesse e di nobile famiglia, cui era piacevole e conveniente rendere qualche servigio; fini di una rivalutazione del ruolo della Roma classica e cristiana, fatta rivivere, come un teatro, nei suoi momenti ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] con la nobiltà, la corte e la stessa famiglia reale: fu confessore dei principi di Carignano e confidente I-II e V-XII [1853-55]), che pone a confronto i frutti dell'educazione cristiana e di quella laica, e il Lorenzo o il coscritto (s. 3, I- ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ed encomio: il Caula è ricordato nelle Rime per i suoi "cristiani ragionamenti"; e il D. compose per lui un'impresa, un a Pescia, in provincia di Lucca, dove, amico della famiglia Turini, dei Della Barba e dello stampatore lucchese V. Busdraghi ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] al libro: "la forma, intorno alla quale volgeranno i nostri studj, ha sua radice nella cultura dell'età media e nella ispirazione cristiana, la quale fra noi apparisce assai maggiore nel dramma, che non nella lirica o nell'epopea" (p. 5). Insieme, la ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] carriera, per cui sperava nell'appoggio delle potenti famiglie Capponi, Ubaldini, Borromeo; fece amicizia con Ludovico rifiuto delle decorazioni paganeggianti in nome di una nuova mitologia cristiana. La poesia deve, a suo avviso, fondarsi sulla ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] dicembre di quell'anno sposò Paola di Giovanni Battista Adorno, di famiglia tra le più illustri della città, e il 26 nov. 1626 questo non pare credibile al B., poiché "questo basta a' cristiani, non a' gentili; basta a quelli che una nuova vita ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] (Epist. 9, 1): finita la gioventù, si faccia una famiglia, si dia ad opere più degne e grandi delle esercitazioni poetiche biografici su Aratore in Ennodio, in Miscellanea di studi di letteratura cristiana antica, I (1947), pp. 145-152; W. Ensslin, ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] la madre, di condizione agiata, discendeva da una delle famiglie più in vista di Veroli.
Scarne le notizie sui suoi , Una lettera e sette poesie inedite di A. P., in La rivista cristiana, I (1899), pp. 117-132; Actio in pontifices Romanos, a cura ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] ha consacrato la sua fama di pedagogista, i tre libri Dell'educazione cristiana de' figliuoli, scritti "ad istanza" di s. Carlo Borromeo ed capitoli, non è che un insegnamento rivolto ai padri di famiglia, ai quali l'intera opera è dedicata, sul modo ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...