Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Nacque in Tracia da una famiglia umilissima; percorse una lunga carriera militare; dopo l'uccisione di Alessandro Severo (235), fu acclamato imperatore dalle truppe [...] e della scarsezza dei viveri, lo uccisero insieme col figlio Massimo (238). Da fonte cristiana apprendiamo che fu accanito persecutore dei cristiani. In base all'immagine sulle monete si possono riconoscere alcuni ritratti in marmo (Museo Capitolino ...
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Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C. Nacque da umilissima famiglia; avuto dall'imperatore Graziano il comando delle truppe operanti in Britannia, vi fu acclamato Augusto dai soldati [...] morte, per motivi di religione, lo spagnolo Priscilliano e alcuni suoi seguaci. Nel 387, atteggiatosi a difensore dell'ortodossia cristiana, mosse contro Valentiniano II; Teodosio intervenne e sgominò l'esercito di M. a Siscia in Pannonia e a Petovio ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] all'avvento delle grandi civiltà, come quella greca, cristiana e moderna. Di qui il disegno grandioso ed ambizioso di morale che si articola a sua volta nei tre momenti della famiglia, della società civile e dello stato. Il processo dello spirito ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] geocentrico e geostatico dell'astronomia greca, da Eudosso ed Aristotele a Tolomeo, cui si era ispirata anche la concezione cristiana, araba e medioevale del mondo fisico (v. solare: Sistema solare). Un primo abbozzo del suo sistema C. lo delineò ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] larga influenza sino al 17° secolo.
Vita
Di nobile famiglia, sui trent'anni, dopo una crisi religiosa, decise di un momento in cui musulmani e tatari premono ai confini della cristianità) per convertire gl'infedeli e instaurare l'unità della fede: ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] (Confessioni) e che riunì nel volume complessivo di Poesie nel 1872: versi nuovi nella lirica italiana per l'accorata, cristiana introspezione e per il senso profondo della natura venutogli in parte da Rousseau, da Lamennais e dall'ammiratissima G ...
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Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] ) si allarga alla rivendicazione di un fondamento cristiano della famiglia queer, sulla base dei passi in cui Gesù esorta a favore di un apparentamento più ampio, nel comune progetto di salvezza cristiana (Lc 14,26; Mt 16,24-25). Sulla superiorità dei ...
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Casini ⟨-s-⟩, Pier Ferdinando. - Uomo politico italiano (n. Bologna 1955). Dirigente della Democrazia cristiana (1987), fondò il Centro cristiano democratico (CCD), che nel 2002 dette vita, con altre formazioni [...] centriste, all'Unione dei democratici cristiani e democratici di centro (UDC), di cui è stato il leader, partito che ha posto in primo piano il sostegno alla famiglia. Nel 2017 ha fondato un nuovo soggetto politico Centristi per l'Europa. Deputato ...
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Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] , e il testo di E. Scalfari e V. Mancuso Conversazioni con Carlo Maria Martini, mentre sono del 2015 i saggi La famiglia alla prova. Parole della sapienza cristiana e Con intelligenza e amore (con G. Giorello), e del 2018 Esercizi spirituali. ...
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Uomo politico italiano (Magreta 1920 - Modena 2004), rappresentante del cattolicesimo democratico e sociale, deputato e ministro del lavoro nel governo Fanfani (aprile-luglio 1987); fu tra i fondatori [...] entrò nel 1947 nella Camera del Lavoro come rappresentante della corrente cristiana, e fondò nel 1948 la Cisl modenese, di cui ricoprì la a presiedere la Commissione nazionale per i problemi della famiglia del ministero del Lavoro (1980-82) e la ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...