CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] maturità. Al promettente rampollo d'una famiglia aristocratica ricca ed influente la preparazione letteraria all'eccidio indiscriminato della popolazione, benché in maggioranza greca e cristiana; furono violati i luoghi sacri e tradotti a Negroponte 2 ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] Costantinopoli, di Germania e di Russia e d'altre potenze cristiane, inotto tomi di prolissa compilazione, nel solito stile: unica 1792 a Venezia un Compendio storico genealogico della nobilissima famiglia de' conti Grimaldi di Zara; fra il 1792 ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] in trono. A detta di Lamberti, J. "si fuggì in cristianità" non senza in questa reclamare che "l'imperio" ottomano "a lui e trascurata pur di continuare a combattere, in casa dell'amica famiglia locale dei Bolizza. Sempre a detta di Hassek, J. fu ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] cura dei propri interessi personali e di quelli della propria famiglia, ai primi del 1078 il marchese era a Troia per delle antichità d'Este. I, Dalle origini fino all'anno 1213 dell'era cristiana,Padova 1776, pp. 425 ss., 434, 443, 451; L. Muletti ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di sacerdote che elevasse il livello religioso e morale dei cristiani. La sua azione, come quella degli altri vescovi dell'età l'indisciplina trovava spesso ostacoli nelle influenti famiglie delle fanciulle mandate nei monasteri quando non potevano ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] gli fece mutare politica. Al contrario, C. e la sua famiglia accentuarono i legami con Emanuele Comneno, una cui figlia nel Sidone e Beirut (di queste tre, solo Tiro era in mano cristiane).
Il 10 giugno 1190 l'imperatore Federico I annegò durante la ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] 1900-1901, contro i giovani del movimento della democrazia cristiana. All'alba del nuovo secolo non solo il suo ) e al Senato (1924-1935). Ricco di notizie sulla famiglia è il suo Famiglia Cornaggia. Cenni genealogici, Milano 1933. Non più di una ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] la nascita): Paolo, libero docente di elettrotecnica; Edoardo, ingegnere; Pia, parlamentare della Democrazia cristiana (DC) e dirigente del Fronte della famiglia; Renato, dirigente industriale e presidente della Confindustria dal 1970 al 1974; Annie ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] di Berengario d'Ivrea, egli risulti ancora fortemente condizionato dalla famiglia, potrebbe, indurre a spostare la data di nascita a un ebreo che non riconosce il valore della Pasqua cristiana e nega la Resurrezione - e con richiami perentori ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] così cocente sconfitta la prima reazione dei democratici cristiani fu quella di rimproverare agli avversari il ricorso con il quale mantenere se stesso e inviare qualche aiuto alla famiglia. Di quando in quando Sturzo gli spediva qualche somma di ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...